Sapri, i socialisti aprono “casa”: inaugurata la nuova sezione del PSI

Taglio del nastro, bandiere rosse e un ritorno che sa di storia. A Sapri il Partito Socialista Italiano torna ad avere una sede, nel pieno centro cittadino, in Corso Garibaldi. Una scelta di cuore e di simbolo: rimettere i colori socialisti là dove la politica si incontra con la gente.

La giornata ha visto la presenza di dirigenti, amministratori, militanti e cittadini. Tutti a sottolineare lo stesso concetto: la nuova sezione dovrà diventare un punto di riferimento stabile, non solo un indirizzo. Un luogo per chi crede in una politica di prossimità, fatta di ascolto e radicamento nel territorio.

Il compito del taglio del nastro è toccato a Pasquale Sorrentino, consigliere nazionale, insieme ad Antonio Pisani, segretario cittadino, e Silvano Del Duca, segretario provinciale. Al loro fianco Gianfrancesco Caputo, coordinatore del Golfo, e Annamaria Maiorano, assessore del Comune di Vibonati. Una squadra al completo.

E poi c’è stato lui, il segretario nazionale Enzo Maraio, collegato da remoto per portare il suo saluto all’Agorà organizzata subito dopo nella Villa Comunale. Poche parole, ma nette: la riapertura della sezione non è solo un fatto locale, è un segnale politico. «Il PSI sarà la sorpresa della prossima campagna elettorale», ha detto.

Per il Golfo di Policastro, la riapertura della sede socialista è stata definita “un passaggio necessario” da chi ci crede e ci lavora. La scommessa è chiara: tornare protagonisti in un’area strategica, riportando la politica tra le persone, non nei salotti.