Sicurezza in corsia: 500 bodycam agli operatori sanitari dell’ASL Salerno
| di Redazione
Cinquecento nuove bodycam per proteggere gli operatori sanitari dell’ASL Salerno da aggressioni e situazioni critiche. Dopo la fase sperimentale avviata a febbraio, l’Azienda Sanitaria lancia ufficialmente l’estensione dell’utilizzo delle videocamere indossabili nei reparti ad alto rischio come psichiatria, emergenza-urgenza e medicina penitenziaria.
«Crediamo che la prevenzione sia lo strumento più efficace contro le inaccettabili aggressioni ai nostri operatori», ha dichiarato il direttore generale Gennaro Sosto, sottolineando come la tecnologia sia accompagnata da un percorso di sensibilizzazione e formazione. Le bodycam, attivate solo in casi di necessità e nel rispetto della privacy, hanno un effetto deterrente immediato e contribuiscono a rendere più sicuro l’ambiente di lavoro.
Il progetto, guidato dalla UOC Rischio Clinico e dall’unità RSPP, prevede anche un video informativo e corsi per il personale coinvolto. Le registrazioni non essenziali verranno cancellate entro 48 ore, garantendo trasparenza e rispetto dei dati.
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