Meeting del Mare, piove su ‘Le luci della centrale elettrica’: c’è attesa per l’unica data al sud dei Gogol Bordello (FOTO)

Meeting bagnato, Meeting fortunato: questa volta non è proprio il caso di dirlo. Anche se fa la folla, tenace, ha resistito e non si è fatta intimorire dall’acqua, fino a che non si è scatenato il putiferio. Il concerto de ‘Le luci della centrale elettrica’, è stato introdotto dagli ‘Understep’, un gruppo di ballerini hip-hop di Sapri. Aeguana way, Neuro deliri e Gnut le band che si sono esibite in serata per poi dare spazio al progetto musicale di Vasco Brondi. «Il viaggio in America mi ha aiutato molto – rivela Brondi – ho visto che bisognava partire da una insofferenza generale, dal melodramma che ogni giorno viviamo e da quest’aria appesantita da gente che si lamenta. Volevo che queste fossero canzoni con un futuro, perché ormai anche un ragazzino di 16 anni ha subito quel tipo di lavaggio del cervello e ti direbbe che non c’è un futuro». Sono migliaia i giovani assiepati sotto al mega palco allestito quasi sulla spiaggia di Marina di Camerota. Il concerto si apre con il nuovo album ‘Costellazioni’, ma il viaggio del gruppo non ha nemmeno il tempo di decollare che comincia a piovere. Il temporale diventa insistente e l’organizzazione è costretta a sospendere l’esibizione, che ricomincia dopo qualche decina di minuti.

FOTO CONCERTO ROCCO HUNT

Domenica sera tocca ai Gogol Bordello, gruppo musicale che nella propria musica mescola reggae, punk, hip hop e musica tradizionale ucraina, rientrando nel genere del gypsy punk. Gli strumenti musicali che usano sono i più diversi, dalla fisarmonica al fiddle, simil-violino, oltre al sax presente in alcuni dischi, il tutto mescolato al cabaret, la scena punk e il dub. Un critico e comico britannico, Phil Jupitus, li ha descritti come i Clash che litigano con i Pogues, nell’est Europa.

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