Stio, festa della castagna e tutela del territorio: difendiamo i nostri tesori

| di
Stio, festa della castagna e tutela del territorio: difendiamo i nostri tesori

Non solo Festa della castagna ma anche studio su come combattere una delle peggiori cause del deperimento del frutto del Cilento. A Stio, da ieri, venerdì 31 ottobre al domenica 2 novembre sono tante le proposte intorno a una delle eccellenze alimentari del territorio, degustazioni di dolci, rustici, piatti vari tutti a base di castagne, anche se quest’anno la produzione non è numerosissima come in altre stagioni.  Giovedì 30 l’incontro tenuto dal sindaco Natalino Barbato sul controllo del cinipide calligeno ha visto la presenza dei dottori Bruno Danise, Davide Della Porta e Roberto Mazzei in un interessante dibattito scientifico ma allo stesso tempo divulgativo sul lavoro teso allo studio a tutela della castagna. Di ieri il consiglio comunale dove è stata conferita la cittadinanza onoraria all’onorevole  Angelo Capodicasa, già vice ministro alle Infrastrutture. Ma Stio è anche cultura.

«Abbiamo promosso la fruizione del museo dedicato a un illustre concittadino come il Maestro Antonio Trotta – spiega l’assessore alla Cultura Massimo Trotta – Si tratta del fiore all’occhiello della cittadina, uno scrigno di opere eccezionali e affascinanti che il maestro ha voluto donare a Stio dopo aver esposto a Milano alla galleria Carini di Firenze (1993), all’istituto de cooperacion Iberoamericana di Buenos Aires (1995), alla galleria Omphalos di Terlizzi (1998). Partecipa a mostre collettive alla Biennale di Venezia (1976, 1978, 1990). La festa continua sino al 2 novembre, con dolci pietanze e momenti di pura allegria».

Consigliati per te

©Riproduzione riservata