Santa Marina: Leccardi, Brunasso e Izzo trionfano al concorso di poesia dedicato a Pasquale Fortunato

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Santa Marina: Leccardi, Brunasso e Izzo trionfano al concorso di poesia dedicato a Pasquale Fortunato

Angeli del mare, di Giuseppe Leccardi, Milano; Andra tutto bene, amore mio!, di Giuseppe Brunasso, Santa Maria Capua Vetere; A mia madre di Caterina Izzo, Santa Marina. Queste le liriche vincitrici del Concorso poesia “Pasquale Fortunato”, che si è svolo il 7 agosto A Santa Marina. “Per l’autore, i migranti sul barcone sono gli “angeli del mare”. L’autore fa emergere doviziosamente riflessioni rilevanti sulle problematiche di chi specula senza scrupoli sulla vita di gente sfortunata, che abbandona il proprio paese per fuggire dalla guerra pur sapendo che va incontro ad una eventuale morte”.

“La lirica fissa le emozioni che l’autore prova al cospetto del suo amore morente e l’empatia che si crea tra chi avverte di essere alla fine del proprio percorso di vita e chi ha il doloroso compito di accompagnarlo nel trapasso”. “La madre resta il punto di riferimento dell’autore anche se non c’è più, con la sua figura si intesse un serrato dialogo in relazione al suo vivere quotidiano paragonandola quasi ad una figura divina. Ottima poesia carica di sentimento nei confronti di una madre defunta”. Queste le motivazioni  della giuria composta da don Enzo Morabito, parroco della chiesa di San Giovanni Battista di Sapri, Gaetano Bellotta, giornalista ed insegnante, Bruno Cariello Regista, Attore e scrittore, Rocco Ettorre, presidente dell’associazione “Valorizziamo Caselle”, ed organizzatore del concorso poesia “Abele Parente” a Caselle in Pittari, Evidea Ferrara, dirigente scolastico, Angelo Palatucci, poeta, ed organizzatore del Premio Nazionale di poesia “Spiga di grano” a Giovi, e Domenico Sateriano, professore, scrittore e storico. Le tre liriche vincitrici sono state selezionandole tra oltre 230 poesie, proventi da tutta Italia.

Unica poesia in vernacolo giunta fra i dieci finalisti è stata ‘Aborte, di Enrico Del Gaudio, Castellammare di Stabia, che ha donato il suo libro al Comune di Santa Marina, una raccolta di poesia della prima edizione del Premio Madonna dell’Arco di cui Enrico è organizzatore. Anche la poetessa e scrittrice Dora Capobianco, di Torre Orsaia, gradita ospite della serata, ha voluto omaggiare il Comune con due suoi scritti, “bagliori nella memoria”, e il “tesoro di don Scipione”.

I testi andranno ad arricchire la Biblioteca Comunale, che sarà realizzata all’interno del Convento San Francesco. Quest’anno il Concorso è stato dedicato ad Adriana Giudice, giovane donna di Santa Marina prematuramente scomparsa, in sua memoria al figlio e al marito, Nicola e Giovanni La Neve, l’Amministrazione comunale ha voluto regalare una targa e un orologio, oltre ad un omaggio floreale, offerto anche a Lidia Giudice, mamma di Pasquale Fortunato a cui il concorso è dedicato. Nel corso della serata sono stati assegnati due premi alla cultura, a Bruno Cariello Regista, Attore e scrittore, di San Giovanni a Piro e a Francesco Cariello, ballerino, coreografo e direttore artistico di Policastro Bussentino.

 Ad allietare la serata i musicisti, Vincenzo Bilo violinista, Angelo Saturno fisarmonicista, Paola Riccardi pianista, Arturo Viola clarinettista, e la splendida voce del soprano Marina Mega. Hanno presentato Marianna Falese e Olga Marotta.

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