Novi Velia: “Le voci di sotto”, un monologo di Pinter, la confessione della Marturano , “La livella”
| di Giuseppe Galato
DALL’EVENTO
Tre brani scelti, che parlano di soprusi, della dura lotta per l’esistenza, di antieroi.
Il monologo di Aston, tratto dal “Guardiano” di Harold Pinter, getta una luce inquietante sulla realtà, ancora non del tutto dimenticata, dei manicomi e di chi è stato vittima di deplorevoli torture, di chi una volta fuori, reclama il suo spazio, pur nell’impossibilità di agire perché profondamente segnato, di chi si chiude in se stesso quale difesa dell’altro da se, nei confronti di ciò che appartiene al mondo esterno. Aston, chiuso nelle mura domestiche, urla a chi non vuol sentire, il suo diritto ad esistere al pari di ognuno di noi, schiacciato da una finta libertà, tanto da esser costretto a ripetere agli altri le proprie ossessioni.
Filomena di Eduardo, si confessa! Anche lei, donna d’acciaio, eroina e anti-eroina insieme, è costretta a giocare un ruolo diverso da quello desiderato.
La liberazione (forse) avviene proprio nella “Livella”, grazie a quel rovesciamento carnevalesco che solo una maschera, fuori dagli psicologismi, può ancora produrre. Questa l’eredità lasciataci da Totò.
Con:
Nicola Pagano, Paola Nese, Enache Steluta, Mirko Ferra
Chitarra:
Gennaro Schiano
Regia:
Mirko Ferra
Lo spettacolo si terrà il 12 maggio alle ore 21:00 presso la chiesa San Giorgio di Novi Velia.
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