Paestum: mastini napoletani, gladiatori all’ombra dei templi

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Paestum: mastini napoletani, gladiatori all’ombra dei templi

Si è svolto a Paestum il ventiduesimo campionato mondiale per il Mastino Napoletano, molosso di origini partenopee amato in tutto il mondo. In gara  60 esemplari provenienti da ogni parte del Mondo divisi in 18 nazioni oltre, ovviamente, agli italiani. Il raduno ha avuto inizio venerdì scorso con una conferenza scientifica internazionale sul “Mastino Napoletano”. Per giudicare i molossi conta sopratutto il giudizio morfologico nessun percorso o saltello o addobbo, qui i giudici pesano, misurano, contano e soprattutto osservano. Ovviamente il giudizio si basa su quelli che sono i dati morfologici della specie e più si avvicinano alla purezza della razza più è vicino al primo gradino del podio. Quest’anno il Mondiale se lo è aggiudicato uno straordinario esemplare spagnolo, Aramis, degli allevatori De Azzurra, tutt’altro che un moschettiere, una mole da gigante ma una leggiadria da ballerino. Grande soddifazione da parte del gruppo cinofilo salernitano presieduto da Vincenzo Rago per la riuscita della manifestazione e dal folto pubblico che ha seguito con entusiasmo la gara.

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