La lunga storia dei Neanderthal lungo la costa del Cilento | VIDEO

«Per capire dove andremo a finire, è importante capire da dove veniamo». L’assessore alla Cultura di San Giovanni a Piro Franco Maldonato sintetizza così, in apertura di serata, il motivo per cui l’amministrazione comunale ha deciso di inaugurare ‘Storie in piazza’ con la lectio magistralis di Annamaria Ronchitelli, del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Siena. La ricercatrice, tra le più note del settore, ha tracciato un viaggio nel tempo, sulle tracce dell’uomo paleolitico che in Cilento, tra Camerota e Scario, ha trovato casa 450 mila anni fa. Un dettagliato resoconto della storia dell’uomo europeo fin dai tempi del Paleolitico, quando il livello del mare in Cilento era più basso di oltre 120 metri. La quantità di informazioni raccolte dall’esame dei resti umani, nel caso specifico la mandibola di un infante, ha reso possibile il monitoraggio dei cambiamenti genetici. «Un reperto che assume un’importanza notevole – ha sottolineato la Ronchitelli – perché si tratta di casi più unici che rari in Italia».

Gli studi portati avanti dagli esperti dell’Università di Siena hanno confermato con maggiore chiarezza la presenza del Dna neandertaliano nei luoghi del basso Cilento. Occhi verdi, capelli rossi, pelle chiara e muscoli sviluppati: era così l’uomo di Neanderthal che ha abitato le grotte della costa, dal riparo del Molare alla grotta della Cala. La ricercatrice ha anche sottolineato che la grandezza cerebrale era superiore alla media europea. Sollecitata dalle domande dei presenti, la Ronchitelli ha spiegato che è certo che gli uomini di Neanderthal abbiano frequentato anche le grotte presenti sul Bulgheria e sul Cervati, ma la mancanza di fondi per le ricerche ha reso impossibili gli studi. Alla serata, moderata dall’assessore alla Cultura Franco Maldonato, sono intervenuti il sindaco di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo e l’architetto Amalia Bevilacqua, presidente Auss. L’incontro con l’archeologia apre il ciclo di eventi denominato ‘Storie in piazza’ che si terrà nei mesi di luglio, agosto e settembre tra San Giovanni a Piro, Bosco e Scario.

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Marina di Camerota, la Grotta della Cala apre le porte: «Qui abitò l’uomo di Neanderthal» | FOTO