Preso il primo piromane nel Parco del Cilento

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Preso il primo piromane nel Parco del Cilento

E’ stato fermato e interrogato in casera un uomo di 61 anni di Sacco ritenuto dagli inquirenti uno dei responsabili degli incendi appiccati in questi giorni nel Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. L’agricoltore ha precedenti specifici alle spalle. Si tratta di un piromane noto in paese per roghi di dimensioni differenti che negli anni hanno riempito le pagine della cronaca locale. L’uomo è il primo piromane scoperto e denunciato a piede libero alla procura della Repubblica del tribunale di Vallo della Lucania. Ad acciuffarlo i carabinieri forestali della stazione di Valle dell’Angelo agli ordini del maresciallo Gildo Infante. L’agricoltore ha inizialmente negato, ma in serata è arrivata una quasi ammissione del fatto. Poi si è giustificato: «Stavo appiccando fuoco nel mio terreno per pulire delle sterpaglie e l’incendio si è esteso improvvisamente, chiedo scusa ma non l’ho fatto apposta». La ricostruzione non ha convinto gli investigatori che lo hanno rilasciato ma che continuano ad indagare sul caso. Quando l’uomo è stato fermato, un rogo era stato appena appiccato in località Selva, lungo la strada del Corticato che collega l’alto Cilento con il Vallo di Diano. Tra le mani – secondo gli inquirenti – l’uomo aveva anche un accendino che ha gettato via alla vista dei carabinieri forestali.

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