Riapre a Sapri lo storico cineteatro Ferrari: si parte con Biagio Izzo
| di Marianna Vallone
Dopo 20 lunghi anni, a Sapri, riapre il cineteatro Ferrari nella storica sede di piazza Regina Elena. La struttura rispalanca le porte giovedì 22 dicembre con uno spettacolo di Biagio Izzo. La programmazione è definita e apre al pubblico con un ricco cartellone, che porta la firma della Graficamente srl, ente gestore, selezionato attraverso bando pubblico. Il cineteatro riapre al pubblico grazie all’intervento dell’amministrazione comunale. Il primo cittadino Giuseppe Del Medico dà il via alle attività, con spettacoli teatrali, concerti e film: «Finalmente per la nostra Città si riaprono le porte del cineteatro Ferrari casa della cultura e del sociale dei cittadini di Sapri e del Golfo di Policastro, uno spazio per l’organizzazione di eventi musicali, teatrali, danza, cinematografici e di promozione culturale».
La struttura originaria è rimasta la stessa ma con interventi di ammodernamento e le certificazioni antisismiche per la sicurezza del pubblico. Nella sua nuova vita si ispira al suo passato, ma con le orecchie ben aperte alle voci del presente. «Fare sistema funziona e funziona meglio di quanto possiamo fare da soli. – afferma Fabrizio Mantova, titolare della Graficamente s.r.l., ente gestore, selezionato attraverso bando pubblico.- Il nostro intento è di operare in sinergia e con lungimiranza, grazie ad una concessione di quindici anni del cineteatro Ferrari, per contribuire alla promozione del territorio».
Si parte giovedì 22 dicembre con Biagio Izzo, in una brillante commedia diretta da Vincenzo Salemme, ‘Bello di papà’. Seguiranno le commedie con Sergio Assisi, Carlo Buccirosso, Giacomo Rizzo. Lina Sastri presenterà il suo ultimo recital ‘Appunti di Viaggio’ un connubio di parole e musica, che saprà affascinare tutto il pubblico del cineteatro Ferrari. Mercoledì 28 dicembre Katia Ricciarelli si esibirà nel concerto ‘InCanto Napoletano’, mentre domenica 1 gennaio si terrà il Grande Concerto di Capodanno. La programmazione, infatti, prevede anche concerti di musica classica, jazz e popolare. Non mancano opere liriche come ‘La Traviata’, ‘Il Barbiere di Siviglia’ ed altre ancora.
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