Cilento, operai ripuliscono terreno dai rovi e scoprono acquedotto del 1500

Sensazionale scoperta quella fatta mercoledì, nei pressi del Monte Cicerale, da alcuni operai della comunità montana ‘Alento-Monte Stella’. Franco Avenia ed Edoardo Palumbo stavano eseguendo le pulizie dei rovi quando sulla secolare via Poseidonia si sono imbattuti in qualcosa di insolito. Con i due operai c’era anche Simone Gioia, amministratore del ‘Cicerale fans club’, detentore dell’archivio fotografico storico di Cicerale e appassionato di storia locale, in particolare di quella riguardante il proprio paese. Tra il verde della natura è stato ritrovato un antico acquedotto presumibilmente databile al 1500. «Sono stato chiamato per il sopralluogo con questi due miei amici – afferma  Simone Gioia – quando abbiamo fatto questa bellissima scoperta. Successivamente – spiega – siamo entrati e abbiamo fotografato il tunnel. Nei prossimi giorni verrà la sovrintendenza per effettuare i rilievi». Secondo il parere di Simone l’acquedotto del XVI secolo venne costruito per portare l’acqua al paese di Monte Cicerale.  Si tratterebbe, infatti, di acqua ricca di calcio, e sempre Simone ci spiega che nello stesso punto, in passato, le donne del paese prendevano l’acqua per la preparazione del pane che grazie alla ricchezza di calcio si distingueva per la sua ottima qualità. «Spero che la mia passione venga apprezzata e riconosciuta – dichiara Simone -, vorrei che da questo mio ritrovamento si possa dare luce e suscitare interesse per il paese, magari creando un canale turistico efficiente per Cicerale e per l’intero Cilento, una terra nobile e ricca di ogni tipo di cultura»  

© 

©Foto Simone Gioia