Palinuro, a Punta Jacco la stessa tragedia nel ’96: morirono 3 sub polacchi

| di
Palinuro, a Punta Jacco la stessa tragedia nel ’96: morirono 3 sub polacchi

Tre sub sono dispersi nelle acque della località di Punta Jacco, a Palinuro, nella cosiddetta ‘Grotta della Scaletta’Mauro Cammardella, titolare del diving club ‘Mauro Sub’, Mauro Tancredi, assistente istruttore, entrambi di Palinuro; e Silvio Anzola, residente a Milano. Li stanno cercando da ore in una grotta profonda 45 metri, dove nel 1996 trovarono la morte tre sub polacchi. Era l’11 settembre del ’96, quando i tre polacchi, Fall Spyrka di 19 anni, Gregorz Sosinka di 21 e Witold Olszowski di 37 anni, hanno perso la vita durante un’immersione. I tre facevano parte dell’ Accademy Club di Cracovia, una scuola di immersione, ed erano in possesso di patentino. Anche i loro corpi sono stati trovati ad una profondità di circa 45 metri, all’interno di un lungo cunicolo. 

Le altre tragedie Le cavità cilentane, suggestive e uniche dal punto di vista naturalistico e artistico, per la loro bellezza, sono purtroppo famose anche per la loro pericolosità. Due anni dopo la tragedia dei polacchi, nel settembre 1998 morirono nei fondali della ‘Grotta Azzurra’ due sommozzatori milanesi, Giuseppe Tosi, 30 anni, e Maurizio Melon, 44 anni. I loro corpi furono trovati prigionieri nella ‘Camera della Neve’, un cunicolo a quasi venti metri di profondità. Il 5 agosto 1994 a perdere la vita nelle viscere cilentane un altro sub, Mauro Bossi, 33enne milanese. Bossi si era tuffato per esplorare le numerose grotte della zona del Buondormire, da cui però non è mai risalito. Nell’agosto del 1984 stessa triste sorte tocca a due giovani speleologi subacquei friulani, Stefano Modonetti, di 29 anni, e Luigi Savoi, di 28. Facevano parte di un gruppo di speleologi di Udine e avrebbero dovuto esplorare un cunicolo che porta in una grande grotta sottomarina. Per motivi mai accertati i due subacquei percorsero per una cinquantina di metri un cunicolo cieco dal quale non riuscirono a tornare indietro. Il 30 giugno 2012 stessa sorte è capitata a quattro sub romani, Susy Cavaccini, Andrea Pedroni, Douglas Rizzo e Panaghiotis Telios, morti nella Grotta degli Occhi.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata