Cilento, 45enne muore in ospedale: 5 medici alla sbarra

Quattro infermieri e un medico sono stati rinviati a giudizio dal giudice delle udienze preliminari del tribunale di Lagonegro. I sanitari, in servizio all’ospedale Luigi Curto di Polla, sono accusati di omicidio colposo in concorso. Un medico, sempre nel corso dell’udienza, è stato prosciolto dalle accuse. I cinque, ora, sono accusati della morte del 45enne di Sanza che, nella notte tra il 23 e il 24 marzo di quattro anni fa, cadde da una finestra dell’ospedale di Polla e morì durante il trasporto in ambulanza all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno. Il cilentano, secondo quanto raccolto dagli inquirenti, aveva manifestato più volte la volontà di uscire dal nosocomio perchè «stava meglio». In seguito alla caduta, avvenuta da un’altezza di circa 6 metri, il paziente aveva riportato «lesioni molto gravi alla testa e alcune fratture». Secondo l’accusa lo stato confusionale del paziente non era stato tempestivamente approfondito sotto il profilo diagnostico e terapeutico da parte degli infermieri e dei medici che entrarono in contatto con il 45enne la sera dell’incidente. Ora per i cinque rinviati a giudizio, inizia il processo.

©