Palinuro, nasce il comitato per valorizzare la ‘Primula Palinuri’: il 22 marzo inzia la festa

| di
Palinuro, nasce il comitato per valorizzare la ‘Primula Palinuri’: il 22 marzo inzia la festa

Comunicato stampa

La primula di Palinuro è una rarità botanica conosciuta in tutto il mondo. Fu scoperta nel 1592  proprio tra le rocce del capo Palinuro a picco sul mare, dal naturalista napoletano Fabio Colonna, che per primo si dedicò alla classificazione scientifica delle specie vegetali, al punto di essere definito da Linneo come «il primo di tutti i botanici». Nel settecento fu poi studiata e classificata da un altro botanico napoletano, Vincenzo Petagna, che le diede il nome scientifico. Per le sue peculiarità si ipotizza che la primula di Palinuro sia una specie di fossile vivente, cioè un relitto sopravvissuto alle glaciazioni del Quaternario (circa 2 milioni e mezzo di anni fa) in un ambiente estremamente ristretto. Essa è presente solo sulla costa meridionale del Tirreno, in riva al mare e talvolta più all’interno, ma sempre a meno di cento metri dall’acqua. Per questi motivi essa è inserita negli elenchi nazionali ed internazionali delle specie protette a rischio di estinzione.

Un gruppo di associazioni e di liberi cittadini amanti della natura ed attenti alle problematiche ambientali hanno deciso di costituire un comitato ‘Primula Palinuri’. Tra gli altri fanno parte di esso la pro loco di Palinuro e le associazioni: ‘Amici di Palinuro’,  ‘Cooperativa Palinuro Porto’, ‘Eso es Palinuro’, ‘Pubblici Esercizi di Palinuro’, ‘Commercianti di Palinuro’, ‘Progetto Centola’, ‘Protezione Civile Centola Gruppo Lucano’, ‘Palinurus – Turismo e Cultura’ e ‘Capo Palinuro – Publio Virgilio Marone’. Per realizzare l’iniziativa il comitato si è avvalso del patrocinio del Comune di Centola e del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, mentre l’università degli studi di Napoli ‘Federico II’ ne è stato l’autorevole partner scientifico. La prima edizione della “Festa della Primula palinuri” avrà luogo sabato 22 marzo 2014, con ripresa nelle quattro fini settimana successive, con termine per la Santa Pasqua.

L’evento principale della giornata del 22 marzo sarà un convegno sul tema “Primula palinuri Petagna, endemismi botanici e biodiversità: fattori strategici per un turismo sostenibile”, che si terrà presso l’hotel Tre Caravelle in via Santa Maria a Palinuro ed al quale sono stati invitati, tra gli altri, i seguenti relatori:
    •    Dott. Carmelo Stanziola    Sindaco del Comune di Centola
    •    Marco Sansiviero    Comitato “Primula palinuri”
    •    Prof. Giovanni Cammarano    Comitato “Primula palinuri”
    •    Prof. Giovanna Aronne    Docente di Botanica ambientale e applicata presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
    •    Prof. Enrica De Falco    Professore associato Dipartimento di Farmacia/DIFARMA – Università degli Studi di Salerno
    •    Prof. Maurizio Buonanno    C.N.R. – ISAFOM (Ercolano)
    •    Dott. Michele Buonomo    Presidente Legambiente Regione Campania
    •    Dott. Guido Arzano    Presidente C.C.I.A.A. di Salerno
    •    Avv. Amilcare Troiano    Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
    •    Arch. Angela Pace    Commissario E.P.T. Salerno
    •    Avv. Giovanni Romano    Assessore all’Ambiente della Regione Campania
    •    Prof. Luigi Nicolais    Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche
    •    Moderatore:    Ing. Paolino Vitolo
 
Sono inoltre organizzate numerose attività in collaborazione con i circoli didattici delle scuole locali e con le associazioni ambientalistiche. Sono previste delle passeggiate naturalistiche per l’osservazione dal vivo della Primula di Palinuro, il cui periodo di fioritura va appunto da gennaio ad aprile. Tra queste particolare importanza riveste il percorso dalla spiaggia delle Saline, ex Club Mediterranée, alla spiaggia della Ficocella, presso l’Antiquarium, che è, come già accennato, una delle principali stazioni di presenza della Primula Palinuri. Questo percorso permetterà di vedere, oltre alla stessa primula, numerose specie vegetali dunali, anch’esse particolarmente rare e interessanti. Sarà poi organizzata una mostra documentale e fotografica in piazza Virgilio a Palinuro e sarà installata nei punti nevralgici del paese una cartellonistica informativa, con l’indicazione del percorsi e dei sentieri dove è possibile vedere la primula. Gli obiettivi che il Comitato si prefigge sono la tutela e la salvaguardia di questo eccezionale endemismo botanico di Palinuro, l’attivazione di flussi turistici legati alla botanica, che statisticamente coinvolge due milioni di appassionati, e la promozione di convegni scientifici, che possano riunire a Palinuro, luogo di massima presenza della primula, gli studiosi che in tutto il mondo si sono dedicati e che intendano dedicarsi a questo splendido e delicato fiore della nostra terra.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata