Strada Cilentana, sindaco Aloia a Provincia e Regione: «Situazione insostenibile, si provveda»

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Strada Cilentana, sindaco Aloia a Provincia e Regione: «Situazione insostenibile, si provveda»

Antonio Aloia, sindaco di Vallo della Lucania, riporta di nuovo le condizioni della strada Cilentana all’attenzione di Provincia e Regione. E lo fa con una missiva indirizzata a Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, a Antonio Iannone, presidente della Provincia di Salerno, e a Cosenza e Pierro, rispettivamente assessore regionale e assessore provinciale ai Lavori Pubblici.

Aloia scrive ai vertici degli Enti Campani dopo una serie di sollecitazioni e incontri che si sono svolti per poter trovare una celere soluzione al drammatico problema della variante alla ss 18 – Cilentana. «Conoscete bene la grave e atavica fragilità del sistema viario del nostro Cilento – scrive il primo cittadino di Vallo – Tale condizione è determinata certamente anche dalla grave crisi economica che stiamo vivendo e che fa sentire il suo gravoso peso sugli Enti locali, in particolare la Provincia di Salerno, la cui esistenza è messa seriamente in discussione ed è oggetto di tagli enormi che costringono a continue economie su tutto. Tuttavia le condizioni di disagio e pericolo che le nostre popolazioni vivono quotidianamente a causa della rete viaria obsoleta ed oggetto oramai solo di sporadici e rari interventi di manutenzione, vista la scarsità delle risorse economiche, impongono una decisa e rapida soluzione».

Maltempo peggiora la situazione A peggiorare lo stato delle cose – continua Aloia – ha contributo nelle ultime settimane in maniera importante la lunga ondata di maltempo, con le copiose piogge che hanno colpito severamente il nostro territorio, mettendo ancora in luce il precario “equilibrio” idrogeologico del Cilento. La situazione è divenuta “insostenibile”, le strade di collegamento fra i vari borghi sono diventate oramai fatiscenti, in alcuni casi inesistenti, per le numerose frane che le hanno investite, isolando gravemente molte nostre comunità; strade diventate una groviera di buche, crepe e avvallamenti che non soddisfano alcun criterio di sicurezza per la circolazione stradale».

La sr 447 «Un esempio per tutti – specifica il sindaco – è la situazione di Pisciotta: la ex ss sr 447 è chiusa in località Rizzico per una “vecchia” frana che isola a nord quest’importante borgo cilentano e minaccia seriamente l’importante “strada ferrata Salerno-Reggio Calabria” che decorre immediatamente a valle, unico collegamento tra il Sud ed il Nord della nostra amata Nazione; tutto questo accade nel silenzio irresponsabile e colpevole di tutte le istituzioni. Negli ultimi mesi la situazione è diventata ancora più triste per le numerose e gravi frane che hanno colpito la “Cilentana” – variante SS 18, unica strada che consente di raggiungere “velocemente” il nostro territorio, la cui realizzazione abbiamo atteso per lunghi trent’anni. Tali fenomeni idrogeologici hanno colpito tale importante asse viario in più punti: tra lo svincolo di Agropoli Sud e Prignano Cilento, nel tratto tra Vallo della Lucania e Ceraso, e nel tratto tra Futani e Foria di Centola».

Frana Prignano «Particolare preoccupazione desta il tratto tra Prignano e Agropoli a causa di una voragine che si è aperta sul manto stradale. – continua Aloia – Per chi viaggia in direzione Agropoli è prevista una deviazione obbligatoria all’uscita della galleria di Prignano ed è possibile riprendere la Cilentana solo dopo aver raggiunto e superato, attraverso un tortuoso percorso alternativo, accidentato, anch’esso in frana, l’uscita Sud di Agropoli. La situazione, divenuta ormai insostenibile, impone interventi immediati e d’urgenza al fine di ripristinare decentemente questo importante e vitale asse viario percorso ogni giorno da migliaia di persone esposte a continui pericoli».

«Chiedo pertanto – conclude il sindaco nella missiva – quali azioni la Regione e la Provincia hanno messo in essere per risolvere nel più breve tempo possibile questo importantissimo problema per le comunità cilentane. Conosco bene il vostro quotidiano impegno tra mille difficoltà per risolvere anche questo problema, conosco il vostro attaccamento per il nostro Cilento, pertanto confido in un vostro rapido riscontro».

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