Cilento, dà fuoco alla moglie e alla figlia neonata: poi si impicca

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Cilento, dà fuoco alla moglie e alla figlia neonata: poi si impicca

Sono stati rinvenuti giovedì mattina i corpi di un uomo, di una donna e di una bimba di due mesi, trovati tutti privi di vita e carbonizzati all’interno di un appartamento distrutto da un incendio. Il fatto è accaduto in località Torre di Mare a Capaccio-Paestum. In un’abitazione di via Poseidonia, infatti, sono arrivati i carabinieri della compagnia di Agropoli e i vigili del fuoco del distaccamento di Eboli. Quando gli inquirenti sono giunti sul posto, il rogo era già spento. All’interno, nel salotto, la macabra scoperta: i corpi di una coppia di stranieri privi di vita, insieme al corpicino della loro figlia di pochi mesi. Gli investigatori sono a lavoro per accertare la reale dinamica del fatto. I carabinieri della s ezione investigativa scientifica dei carabinieri di Salerno hanno accertato che il marito, un rumeno, ha dapprima dato fuoco alla moglie e alla figlia di due mesi, poi è andato in bagno, dove aveva già preparato un cappio, e si è impiccato. A dare l’allarme sono stati i vicini, allertati dalle urla della donna. Una volta sul posto i carabinieri non hanno potuto fare altro che accertare la morte dei tre. 

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