Falsi ricoveri per ottenere rimborsi: dieci persone a processo nel Cilento
| di Luigi Martino
Un’indagine dei carabinieri del Nas di Napoli ha portato alla luce una presunta truffa ai danni dell’Asl Salerno, legata a una serie di ricoveri falsi registrati presso una clinica privata di Agropoli accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale.
Il Gup del Tribunale di Vallo della Lucania ha disposto il rinvio a giudizio per dieci imputati, tra medici, tecnici e cittadini, accusati di aver simulato ricoveri ospedalieri per ottenere indebiti rimborsi economici. Dalle intercettazioni e dai documenti acquisiti nel 2021 è emerso che alcuni pazienti sarebbero stati ricoverati senza reale necessità sanitaria, con la complicità di personale medico e amministrativo.
In alcuni casi, le false degenze sarebbero servite a consentire la presenza di familiari accanto ai congiunti o per ottenere indebiti benefici economici. L’inchiesta, avviata durante il periodo del Covid, ha documentato almeno cinque episodi sospetti. Per quattro di questi, il processo è stato confermato: le accuse principali restano truffa e falso in atto pubblico.
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