Il presidio ospedaliero “Luigi Curto” di Polla partecipa al progetto “Un albero per la salute”, un’iniziativa congiunta che si svolge in diversi ospedali italiani e vede insieme la FADOI (Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti) e l’Arma dei carabinieri raggruppamento Biodiversità.
Nell’ambito di tale progetto domani, martedì 21 ottobre, alle ore 12:00 in un’aiuola dell’Ospedale di Polla ci sarà la messa a dimora di giovani alberi donati dai carabinieri del raggruppamento Biodiversità. Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica (CO₂). La messa a dimora degli alberi sarà preceduta da un incontro presso l’aula magna del P.O.
«Tra gli scopi Istituzionali – dichiara il dottore Alessandro Cannavale, Dirigente dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna del P.O. di Polla – la FADOI ha nello Statuto il miglioramento e la definizione dei percorsi assistenziali come pure le iniziative di educazione sanitaria deputata ad intervenire anche sui comportamenti, sulle abitudini e sulle azioni che riguardano le condizioni sociali ed ambientali impattanti la salute del singolo e della comunità. In quest’ottica la FADOI ritiene fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza dell’approccio olistico “One Health” (una sola salute) secondo cui la salute delle persone e la salute dell’ecosistema sono tra loro legate indissolubilmente. Su queste basi è nato il progetto “Un albero per la salute” che la Società Scientifica FADOI e l’Arma dei Carabinieri portano avanti con il supporto e la collaborazione di preziosi ed indispensabili Attori Istituzionali e Sociali del Paese quali le Aziende Sanitarie.»