Non ce l’ha fatta Pasquale Di Luccio, 55 anni, l’agricoltore rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro avvenuto lo scorso 26 maggio in località Feudo. Dopo cinque mesi di ricovero, l’uomo è deceduto nella notte presso l’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove era stato trasportato in condizioni disperate subito dopo l’incidente.
Quel giorno, Di Luccio stava lavorando in un podere privato con il suo trattore dotato di trincia quando, per cause ancora in corso di accertamento, il mezzo si è ribaltato finendo in un canale. L’agricoltore era rimasto intrappolato sotto il peso del veicolo, riportando gravissime lesioni da schiacciamento.
Sul posto intervennero immediatamente i carabinieri della stazione di Capaccio Capoluogo, i vigili del fuoco di Agropoli e un’ambulanza della Croce Rossa Italiana, che allertò l’elisoccorso per il trasporto urgente al nosocomio salernitano. Nonostante i mesi di cure e gli sforzi del personale sanitario, il 55enne non è riuscito a superare le conseguenze del terribile trauma.
I familiari, ancora sotto shock per la perdita, hanno chiesto di far piena luce sulle circostanze dell’incidente. La salma è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria presso l’obitorio del presidio sanitario di Salerno, dove saranno eseguiti ulteriori accertamenti.
Un dramma che riaccende i riflettori sulla sicurezza nei lavori agricoli, ancora troppo spesso teatro di tragedie nel nostro territorio.


