Ammontano a 7 milioni di euro le risorse stanziate dal Viminale – a valere sul Programma operativo complementare (Poc) “Legalità” – per potenziare l’azione di presidio e controllo del territorio, grazie all’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza, nei comuni della Campania più esposti a fenomeni di illegalità e degrado.
Ulteriori 950mila euro per finanziare i relativi progetti saranno resi disponibili dalla regione.
Lo prevede il protocollo sottoscritto questa mattina al Viminale per il ministero dell’Interno dal capo di Gabinetto, Maria Teresa Sempreviva, e per la regione Campania dall’assessore alla Sicurezza, legalità, Immigrazione, Mario Morcone.
I fondi sono destinati agli enti locali che verranno individuati dalle prefetture campane sulla base di specifici indicatori quali l’andamento della delittuosità, il disagio sociale e la marginalità territoriale, privilegiando le aree interne e i comuni che non hanno ricevuto analoghi finanziamenti in passato.
Gli enti interessati potranno richiedere di accedere al finanziamento inviando istanza alle prefetture territorialmente competenti, corredata dalla scheda del progetto di realizzazione o ampliamento del sistema di videosorveglianza.
Una cabina di regia, istituita presso la prefettura di Napoli e composta da rappresentanti delle prefetture campane e della Regione, monitorerà l’attuazione del protocollo e lo stato di avanzamento delle progettualità.
