Un tavolo permanente di dialogo con i sindacati e le associazioni di categoria per affrontare in modo strutturato i temi del lavoro e dello sviluppo economico. È la proposta di Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania, che nel corso di un incontro con la Uil Campania ha ribadito la centralità dell’occupazione tra le priorità del suo programma.
«Dopo la sanità, il lavoro rappresenta la più grave emergenza della nostra regione – ha dichiarato Cirielli –. La Campania registra il tasso di disoccupazione più alto d’Italia e uno dei peggiori in Europa, con livelli di occupazione giovanile e femminile tra i più bassi in assoluto. Occorre creare le condizioni per generare posti di lavoro, sostenendo le imprese con interventi finanziari mirati».
Il candidato ha inoltre criticato la gestione dei fondi europei da parte dell’attuale amministrazione regionale, sottolineando che «la Campania è stata l’unica regione a non cofinanziare la Zes, rinunciando a un’importante opportunità di sviluppo».
Cirielli ha poi illustrato le misure che intende adottare per sostenere chi oggi è escluso dal mondo del lavoro: «Rilanceremo l’impegno per utilizzare al meglio gli strumenti messi in campo dal ministro Calderone. L’assegno di inclusione in Campania non è sufficiente a fronteggiare la drammatica situazione economica. Attraverso il Fondo sociale europeo intendiamo potenziare e ampliare la platea dei beneficiari, puntando anche su percorsi di formazione e inserimento lavorativo più efficaci».


