Si è celebrato ieri mattina davanti al Gup del Tribunale di Vallo della Lucania, Domenico Valerio Ragucci, con la formula del rito abbreviato condizionato, l’udienza che vedeva imputato A.A.I.M, accusato di violenza sessuale e maltrattamenti ai danni della moglie. I fatti si riferiscono a quanto accaduto la scorsa estate a Marina di Camerota, quando la donna aveva sporto denuncia alla locale stazione dei carabinieri.
L’uomo era stato immediatamente arrestato e tradotto in carcere, anche perché già sottoposto a misura detentiva domiciliare per altro reato.
Ad assistere l’uomo l’avvocato Marco Colucci del foro di Vallo della Lucania, che ha commentato la decisione assunta dall’organo giudicante vallese, affermando che «grazie ad un’attenta e serena analisi della vicenda da parte del magistrato, resasi possibile anche grazie anche all’esame in dibattimento della persona offesa, si sono potuti chiarire aspetti significativi, sia per il contesto che per la materialità delle azioni, che hanno portato al convincimento del Giudice a disporsi per la piena assoluzione del mio assistito da un’accusa così grave». Il giudice depositerà entro novanta giorni le motivazioni.



