È Vitantonio Lovallo, originario di Avigliano, in provincia di Potenza, l’uomo più anziano d’Italia. A dirlo è il nuovo report diffuso dall’Istat dal titolo “I centenari in Italia”, che aggiorna il quadro della longevità nel Paese. Nonno Vitantonio, che ha festeggiato 111 anni lo scorso marzo, mantiene per il secondo anno consecutivo il primato di decano d’Italia. Tra le donne il record spetta invece a un’ultracentenaria di Sturno, in provincia di Avellino, pronta a spegnere 115 candeline.
Secondo i dati ufficiali, al 1° gennaio 2025 nel nostro Paese vivono 23.548 persone con più di cento anni, oltre duemila in più rispetto al 2024, quando se ne contavano 21.211. Le donne rappresentano quasi l’83% del totale, confermando una tendenza consolidata. Se si guarda indietro di quindici anni, la crescita è impressionante: nel 2009 i centenari erano 10.158, oggi più che raddoppiati, con un aumento del 130%.
I cittadini che hanno raggiunto almeno 105 anni – i cosiddetti semi-supercentenari – sono 724, in aumento rispetto ai 654 dello scorso anno. Anche in questa fascia di età le donne dominano la scena con 657 presenze (90,7%) contro appena 67 uomini (9,3%). Tra i supercentenari, ovvero chi ha compiuto 110 anni o più, se ne contano 19, due in meno rispetto al 2024. Dal 2009 a oggi, sono 8.980 gli italiani che hanno superato la soglia dei 105 anni, di cui 7.956 donne e 1.024 uomini.
Il profilo dei più longevi mostra che la maggior parte è vedova o vedovo: l’86% tra le donne e l’80% tra gli uomini. Le nubili sono il 12%, mentre i celibi il 6%. Solo una piccola parte è ancora sposata: l’1% delle donne e quasi il 14% degli uomini. Nello stesso arco temporale, 222 persone hanno oltrepassato i 110 anni, ma solo 17 sono uomini, pari all’8% del totale.
La distribuzione geografica della longevità è eterogenea. La Lombardia è la regione con il numero più alto di centenari in valore assoluto (quasi 4.000), seguita da Lazio ed Emilia-Romagna, entrambe sopra quota 2.000. In termini proporzionali però è il Molise a detenere il primato, con 61 centenari ogni 100mila abitanti. La Liguria, storicamente la regione più anziana d’Italia, conferma la sua posizione tra le aree con la più alta aspettativa di vita.
In un Paese che continua a invecchiare ma anche a resistere, la storia di Vitantonio Lovallo è simbolo di memoria e tenacia. Dalla sua Avigliano, il nonno più longevo d’Italia rappresenta un secolo di esperienze e di cambiamenti, testimone vivente di come la vita, nel nostro Paese, possa ancora sfidare il tempo.



