19 Novembre 2025

Raccolta differenziata in Campania: i numeri del progresso (e le sfide che restano)

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Raccolta differenziata in Campania: i numeri del progresso (e le sfide che restano)

La Campania registra progressi significativi nella raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Secondo i dati più recenti, la percentuale regionale ha raggiunto il 58,05% nel 2024, con un aumento di oltre 1 punto percentuale rispetto all’anno precedente.  L’Osservatorio Regionale Rifiuti sottolinea che la regione si sta avvicinando sempre di più alla soglia del 60%, nonostante il programma di potenziamento degli impianti non sia ancora completato del tutto. 

Secondo il dossier “Comuni Ricicloni” di Legambiente, la Campania è passata da 69 a 323 comuni ricicloni tra il 2004 e il 2023, un salto importante che testimonia lo sforzo collettivo verso un modello più sostenibile.  Nel 2023 molti comuni hanno superato il 65% di differenziata, soglia indicata dalla normativa come obiettivo virtuoso. 

Un dato interessante riguarda la carta e il cartone: secondo il consorzio Comieco, la raccolta differenziata di questi materiali in Campania ha superato le 230.000 tonnellate nel 2023, con una crescita del 4,5% rispetto al 2022.  Nonostante il progresso, il consumo pro capite resta sotto la media nazionale, segnalando margini di miglioramento per il riciclo della cellulosa nella regione.

Questi risultati rappresentano un passo avanti importante nella gestione sostenibile dei rifiuti e nell’economia circolare della Campania. Tuttavia, la sfida rimane ampia: completare l’infrastrutturazione impiantistica, incrementare la partecipazione di tutti i comuni e continuare a sensibilizzare la cittadinanza sono obiettivi chiave per consolidare i progressi e rendere il modello ambientale regionale davvero virtuoso.

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