Si è chiusa ieri la quindicesima edizione di Milano AutoClassica, la kermesse dedicata al mondo delle auto d’epoca e delle supercar che, dal 21 al 23 novembre, ha richiamato migliaia di appassionati nei padiglioni di Fiera Milano Rho. Un appuntamento ormai consolidato, capace di unire tradizione, cultura automobilistica e nuove tendenze del settore.
L’edizione 2025 ha messo in mostra un panorama ricchissimo, con oltre 500 espositori tra case automobilistiche, club storici, restauratori, commercianti, artigiani e collezionisti provenienti da tutta Europa. Presenti marchi di grande prestigio come Ferrari Classiche, Porsche Club Italia, Bentley, McLaren, Lamborghini, oltre alla partecipazione, per la prima volta, di Rolls-Royce, che ha attirato gli sguardi del pubblico con alcune delle sue icone intramontabili.
ASI Village e l’omaggio alla 24 Ore di Le Mans
Tra gli spazi più visitati, anche quest’anno, l’ASI Village allestito dall’Automotoclub Storico Italiano. Il Padiglione 16 ha ospitato un omaggio alla leggendaria 24 Ore di Le Mans, con modelli storici di assoluto valore: dalla Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans alla Osella-BMW PA8, fino alla rarissima Tiga 287 del Gruppo C. Un percorso narrativo che ha raccontato l’evoluzione della competizione più iconica al mondo e lo spirito eroico delle corse endurance.
Supercar, giovani collezionisti e innovazione
A fare da contraltare al fascino dell’heritage, l’area MAC Next Generation Hub, dove sono state protagoniste supercar moderne, auto elaborate e progetti di giovani collezionisti. Un punto di incontro pensato per avvicinare le nuove generazioni al mondo della tradizione automobilistica, senza dimenticare design e performance contemporanee.
Anniversari e rarità in mostra
Spazio anche ai grandi anniversari dell’automotive, celebrati con modelli che hanno fatto la storia:
- 30 anni della Ferrari F50,
- 20 anni della Ferrari FXX,
- 60 anni della Rolls-Royce Silver Shadow,
- 70 anni della Lancia Aurelia B24 Spider,
- 70 anni della Mercedes 190 SL.
Un’occasione unica per ammirare vetture rarissime riunite nello stesso luogo.
Talk, incontri e cultura automotive
Non sono mancati momenti di approfondimento dedicati ai brand che hanno segnato l’industria milanese — da Bianchi ad Autobianchi fino a Iso Rivolta — con testimonianze, workshop e racconti dei restauratori, veri custodi del patrimonio storico motoristico italiano.
Un successo che conferma il ruolo della fiera
Milano AutoClassica si conferma ancora una volta un punto di riferimento per il settore: un evento capace di parlare agli appassionati di sempre, ai collezionisti, ma anche a un pubblico giovane in cerca di emozioni e design. Tra storia, eleganza, meccanica e innovazione, la manifestazione ha dimostrato ancora una volta perché è considerata una delle fiere più importanti del panorama europeo.
(Ph da reel su pagina fb Milano Autoclassica)




