Una giornata che doveva essere all’insegna della convivialità si è trasformata in tragedia nei boschi al confine tra Carmignano e Quarrata, in provincia di Pistoia, dove ha perso la vita Adriano Di Lorenzo (nella foto in basso), 69 anni, originario di Centola. L’uomo è stato colpito mortalmente nel corso di una battuta al cinghiale alla quale partecipavano una trentina di cacciatori.
Nonostante il tempestivo intervento dell’ambulanza della Misericordia di Poggio a Caiano e dell’elisoccorso regionale, per Di Lorenzo non c’è stato nulla da fare: al loro arrivo era già deceduto, lasciando sotto shock i compagni di squadra. La zona, particolarmente impervia e difficile da raggiungere, ha rallentato le operazioni di soccorso.
Sul posto i carabinieri hanno ascoltato i presenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto. La Procura di Prato ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e non si esclude che venga disposta un’autopsia per chiarire con precisione la traiettoria e la provenienza del colpo fatale.
Secondo le prime testimonianze, il dramma si sarebbe consumato in un momento di concitazione: più cacciatori avrebbero esploso colpi quasi contemporaneamente, mentre la fitta vegetazione avrebbe reso difficoltosa la visibilità. Stabilire quale arma abbia provocato la ferita mortale risulta quindi particolarmente complesso.
Di Lorenzo, da anni residente a Quarrata, era molto conosciuto negli ambienti venatori e faceva parte di Federcaccia Toscana. Lascia due figli, una sorella e diversi nipoti. A Centola e Quarrata, dove in molti lo ricordano per la sua passione per la natura, è forte il cordoglio per la sua improvvisa scomparsa.





