Con l’arrivo dell’inverno, il Cilento e il Vallo di Diano offrono un volto diverso dal turismo estivo: più silenzioso, autentico e ideale per scoprire piccoli centri spesso trascurati durante la bella stagione. Ecco alcuni dei borghi che meritano una visita nei mesi freddi.
Teggiano, con il suo centro storico medievale perfettamente conservato, resta una delle mete più interessanti per chi cerca arte e architettura. Musei, chiese e palazzi nobiliari permettono un viaggio nella storia senza la folla dei periodi di punta.
Caggiano è un balcone naturale sul Vallo di Diano: vicoli, antichi palazzi e una tradizione gastronomica forte, in particolare il celebre pasticcio caggianese, piatto tipico del periodo invernale.
Sul versante cilentano, Castellabate d’inverno rivela un’atmosfera più raccolta. Il borgo, solitamente affollato nei mesi estivi, diventa il luogo ideale per una visita tranquilla, tra scorci panoramici e vicoli silenziosi.
Per chi preferisce l’aspetto naturalistico, Morigerati è una scelta perfetta: l’Oasi WWF delle Grotte del Bussento mantiene intatto il suo fascino anche nei mesi freddi, con percorsi più vivibili e meno affollati.
Anche Padula, con la Certosa di San Lorenzo, è una tappa quasi obbligata. D’inverno la grandezza del complesso monastico si apprezza con maggiore calma, approfittando di visite più fluide e tempi di attesa ridotti.




