Il confronto tra generazioni in Cilento sottolinea come i centenari o quasi che vi abitano, abbiano un’ottima resilienza fisica e godano in generale di buona salute rispetto ai loro figli sessantenni o settantenni che sebbene più giovani hanno già patologie legate al diabete o ipertensione.
Grazie ad una puntata del programma televisivo RAI Indovina chi viene a cena di Sabrina Giannini, viene messo in evidenza come le generazioni passate abbiano al giorno d’oggi di gran lunga una salute migliore rispetto alle generazioni attuali. Da sempre il Cilento è considerato luogo d’origine della Dieta Mediterranea, che grazie ad Ancel Keys è divenuta nota in tutto il mondo fornendo quelli che sono i “segreti” per un’alimentazione corretta e soprattutto salutare.
Cereali, frumento, verdura e frutta sono gli ingredienti di una ricetta che fin da sempre ha agevolato un nutrimento senza alcuna tossina o sostanza nociva al nostro organismo.
Il processo alimentare, soprattutto ai giorni nostri ma in realtà già dagli anni cinquanta del secolo precedente, ha contribuito inevitabilmente, all’apporto di contaminanti chimici, biologici e fisici che trasformano gli alimenti in cibi non proprio ideali.
Dopo diverse indagini si è giunti alla conclusione che il patrimonio genetico purtroppo nel tempo è stato modificato a causa di alcuni cambiamenti nello stile di vita e nell’alimentazione.
La ricerca internazionale C.I.A.O – Cilento Initiative on Aging Outcomes ha preso alcuni “campioni” centenari e attraverso le analisi del sangue, inviate all’Università di S.Diego in California, ha rilevato come alcuni valori ematici cattivi siano inesistenti, a differenza dei loro figli.
Alla luce dei risultati delle indagini, le parole del prof. Di Somma, responsabile della ricerca, ci fanno riflettere su quanto l’inevitabile cambiamento degli stili di vita e dell’alimentazione abbia apportato enormi modifiche all’eredità genetica. I centenari cilentani, nelle loro vite, hanno mangiato sempre gli stessi cibi e hanno avuto soprattutto routine abitudinarie che non hanno mai incrementato stress o alterazioni.
Malattie cardiovascolari, colesterolo cattivo, diabete e ancora infarti e ictus sono lontani dai nostri super longevi che non sono mai entrati in contatto con le malattie tipiche del benessere.




