È terminato con una assoluzione totale il procedimento legato alla presunta truffa nel Piano di Zona S8, che nel 2023 aveva portato al sequestro preventivo dei beni di quindici persone tra responsabili di progetto e rappresentanti di cooperative sociali.
Le indagini della Guardia di finanza avevano ipotizzato una gestione irregolare dei fondi del Ministero del Lavoro destinati al “Progetto Rei”. Secondo la Procura, le somme sarebbero state impiegate in modo improprio a causa della “mala gestio” dell’Ufficio di Piano.
Il gup Giuseppe Saponiero ha invece ritenuto insussistenti tutte le accuse e ha prosciolto gli imputati, sia coloro che avevano scelto il rito abbreviato sia quelli che avevano optato per l’ordinario.
Tra i difensori figurano Gianluca D’Aiuto, Enrico Ogliaruso, Lucio Oricchio, Domenicantonio D’Alessandro, Agostino De Caro, Luca Leoni, Attilio Tajani, Aniello Natale, Pasquale Caroccia, Aniello Crocamo e Antonio Bruno.



