Noleggia un’auto e non la riconsegna, facendo perdere le proprie tracce. È la truffa denunciata dal titolare di una società di autonoleggio di Capaccio Paestum ai carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo. Secondo quanto ricostruito, protagonista della vicenda sarebbe una donna di 63 anni, identificata con le iniziali E.C., originaria del Casertano e residente a Napoli. La donna avrebbe riferito di essere rimasta in panne con la propria auto nella zona dei Templi, convincendo così il noleggiatore a consegnarle una Citroën C3, dietro il versamento di un anticipo di 100 euro.
Nei giorni successivi, la 63enne avrebbe chiesto telefonicamente una proroga di tre giorni del noleggio, assicurando il pagamento tramite bonifico bancario, mai però effettuato. Da quel momento, ogni contatto si sarebbe interrotto.
Il titolare della società, insospettito, si è recato all’indirizzo fornito dalla donna, dove ha trovato una studentessa del tutto estranea alla vicenda. La giovane avrebbe riferito che non si tratta del primo episodio di questo tipo, raccontando di altre società di autonoleggio presentatesi in passato allo stesso indirizzo per il mancato rientro di veicoli. Sull’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri, impegnati a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e a rintracciare la presunta responsabile.


