Il pane fatto in casa è un rito antico, capace di trasformare ingredienti semplici in profumo, sapore e conforto. Nel 2025, tra il ritorno alla cucina casalinga e la ricerca di preparazioni genuine, preparare il pane è diventato un piccolo gesto di resistenza alla velocità della vita moderna. E la buona notizia è che non serve un forno a legna né competenze da panettiere: basta un forno normale, qualche ingrediente base e un po’ di pazienza.
Gli ingredienti
- 500 g di farina (bianca tipo 0 o tipo 1; per un sapore più rustico, metà integrale)
- 300 ml di acqua tiepida
- 10 g di sale
- 7 g di lievito di birra secco (oppure 15 g di lievito fresco)
- 1 cucchiaino di zucchero (facoltativo, aiuta l’attivazione del lievito)
Passo 1: preparare il lievito
In una ciotola, sciogliete il lievito e lo zucchero in metà acqua tiepida (non superiore ai 35 °C, altrimenti rischia di uccidere il lievito). Lasciate riposare 10–15 minuti finché il composto diventa schiumoso: è il segnale che il lievito è attivo e pronto.
Passo 2: impastare
Versate la farina in una ciotola grande, aggiungete il sale ai bordi (mai a contatto diretto con il lievito) e lentamente unite l’acqua con il lievito. Mescolate con un cucchiaio di legno finché l’impasto inizia a formarsi, quindi trasferitelo su un piano leggermente infarinato. Impastate con le mani per 10–12 minuti, fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica.
Suggerimento: se l’impasto è troppo appiccicoso, aggiungete pochissima farina, un cucchiaio alla volta; se troppo secco, un filo d’acqua.
Passo 3: prima lievitazione
Formate una palla con l’impasto, mettetelo in una ciotola leggermente unta e coprite con pellicola trasparente o un canovaccio umido. Lasciate lievitare in un luogo tiepido per 1–2 ore, fino al raddoppio del volume.
Passo 4: dare forma
Trascorso il tempo, sgonfiate delicatamente l’impasto e formate il vostro pane: filone, pagnotta tonda o treccia. Posizionatelo su una teglia foderata con carta forno.
Trucco per la crosta: praticate dei tagli superficiali con un coltello affilato, così da favorire l’espansione in forno e creare un effetto estetico rustico.
Passo 5: seconda lievitazione
Lasciate lievitare ancora 30–40 minuti. Nel frattempo preriscaldate il forno a 220 °C. Per ottenere una crosta più croccante, potete posizionare un piccolo recipiente d’acqua nella parte bassa del forno: il vapore aiuterà a formare la crosta dorata.
Passo 6: cottura
Infornate per 25–35 minuti, a seconda della dimensione del pane. Il pane è pronto quando la superficie è dorata e, battendo il fondo con le nocche, si sente un suono vuoto.
Suggerimento finale: fate raffreddare il pane su una griglia, mai coperto quando è ancora caldo, per evitare umidità eccessiva.
Varianti e consigli
- Pane integrale o ai cereali: sostituite metà farina bianca con farina integrale e aggiungete semi (girasole, lino, zucca).
- Pane aromatizzato: erbe aromatiche come rosmarino o origano possono essere incorporate nell’impasto per un aroma unico.
- Impasto con lievito naturale: se avete il lievito madre, riducete o eliminate il lievito di birra, ma aumentate i tempi di lievitazione fino a 6–8 ore.


