30 Dicembre 2025

Proteggere cani e gatti: i consigli dei veterinari per affrontare i botti, i fuochi d’artificio e le feste

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Proteggere cani e gatti: i consigli dei veterinari per affrontare i botti, i fuochi d’artificio e le feste

Festività, fuochi d’artificio, botti improvvisi: momenti di festa per molti umani, ma fonti di grande stress per cani e gatti. Gli animali domestici hanno un senso dell’udito molto più sensibile del nostro e percepiscono i rumori forti in modo più intenso, ciò può causare ansia, paura e comportamenti estremi come tentativi di fuga o panico. 

Per affrontare questi momenti nel modo migliore, veterinari e specialisti del comportamento animale offrono consigli pratici e scientificamente fondati per ridurre l’impatto dei rumori forti sulla salute e sul benessere dei nostri amici a quattro zampe.

Perché i nostri animali si spaventano così tanto

Cani e gatti percepiscono i suoni in frequenze e intensità molto superiori alle nostre: quello che per noi è un botto normale può risultare devastante per loro. In più, i suoni imprevedibili e ravvicinati – come quelli dei petardi o dei fuochi d’artificio – attivano una risposta di paura e stress prolungato. 

Consigli veterinari per anticipare e affrontare il problema

1. Prepara un “rifugio sicuro” in casa

Veterinari e comportamentisti suggeriscono di creare uno spazio tranquillo e accogliente con coperte, cuscini e giocattoli dove il tuo cane o gatto possa rifugiarsi quando si sente insicuro. Mettere musica o TV può aiutare a mascherare i rumori esterni e rendere l’ambiente meno spaventoso. 

2. Blocca il rumore dall’esterno

Chiudere finestre, porte e tendine riduce il volume percepito dell’esterno e limita i lampi di luce. Per i gatti, è importante anche bloccare eventuali “uscite” come cat flap o finestre aperte, così da non stimolare una fuga spaventata. 

3. Non lasciare gli animali da soli

La presenza del proprietario è fondamentale: stare con loro e mantenere un comportamento calmo e rassicurante aiuta l’animale a percepire la situazione come meno minacciosa. I veterinari mettono in guardia dal punire o rimproverare l’animale per la paura: questo peggiora solo lo stress. 

4. Passeggiate e attività prima dei rumori

Per i cani, una passeggiata abbondante prima del tramonto o dell’inizio dei botti aiuta a consumare energia e può favorire un sonno più tranquillo durante la serata. 

5. Desensibilizzazione graduale

Molti veterinari consigliano di iniziare settimane prima un allenamento alla desensibilizzazione: riprodurre suoni di botti o fuochi d’artificio a basso volume, associati a cibo o giochi graditi, può aiutare l’animale a formare un’associazione positiva con quei rumori. 

6. Utilizzare diffusori di feromoni o prodotti calmanti

Esistono in commercio diffusori di feromoni, spray calmanti e collari specifici che, se consigliati dal veterinario, possono ridurre l’ansia. In casi più gravi, il medico veterinario può suggerire farmaci o integratori da somministrare con indicazioni precise per aiutare l’animale ad affrontare il momento. 

7. Microchip e identificazione aggiornata

In caso di fuga spaventata, avere il microchip con informazioni aggiornate è fondamentale per aumentare le possibilità di ritrovare il proprio animale. Questo è raccomandato da tutti i veterinari come misura di sicurezza di base prima di eventi rumorosi improvvisi. 

Segnali di stress: come riconoscerli

Gli esperti ricordano che i nostri animali mostrano paura in modi diversi:

  • Cani: tremano, annaspano, si nascondono o cercano fuggire.
  • Gatti: evitano il contatto, si nascondono, rifiutano il cibo o si comportano in modo irregolare.

Riconoscere questi segnali per tempo permette di reagire con calma e supportare il loro benessere anziché alimentare l’ansia. 

Foto tratta da https://www.animalidacompagnia.it/botti-di-capodanno-cosa-fare-con-cani-e-gatti/

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