Monta il caso sul campo di calcio a 5 che il campione del mondo  Simone Barone ha deciso di donare al comune di Camerota delegando il  consigliere di opposizione e presidente dell’associazione ‘Tuttinsieme’  Mario Scarpitta. Scarpitta durante l’ultimo consiglio comunale ha  portato a conoscenza dell’amministrazione il progetto voluto da uno dei  ventitrè campioni di calcio di Germania 2006. L’idea, voluta e  sponsorizzata dal vicepresidente della Figc Demetrio Albertini, potrebbe  sorgere su un terreno comunale del borgo cilentano. Per questo motivo  Scarpitta in consiglio ha chiesto all’assessore ai Lavori pubblici  Orlando Laino di individuare un posto adatto per la realizzazione del  mini-campo polifunzionale, in gergo sportivo ‘mini-pitch’. Tra gli eroi  azzurri di Berlino, Buffon ad esempio ha tagliato il nastro del primo  dei campi del progetto Aic-Ics con finalità sociali e promozionali.  Tutti i 23 della rosa che ha vinto il Mondiale avranno il loro impianto e  gli stessi decideranno dove sorgeranno: la maggior parte ha scelto il  posto dove iniziò a tirare i primi calci ad un pallone, altri sono  ancora indecisi, altri ancora come Gianluca Zambrotta a Como,  provvederanno a rimettere in sesto strutture già esistenti pagando di  tasca propria il plus di spesa. Simone Barone, ex calciatore di Parma,  Torino, Cagliari, Livorno e Palermo, ha scelto Camerota perchè è sposato  con Carla Duraturo, vice miss Italia del 2002 cresciuta nel comune  costiero a sud di Salerno dove c’è anche una scuola calcio che porta il  nome del centrocampista. 
 Nel giorno della Befana il Comune di Camerota ha inviato un  comunicato stampa alle agenzie e ai quotidiani nazionali. Il fatto è  finito anche sulle pagine web di Repubblica e della Rai. Il giornale del  Cilento, però, da ambienti molto vicini a Simone Barone è venuto a  conoscenza del fatto che la realizzazione del campo è a rischio. Pare  infatti che le dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino di Camerota  Antonio Romano non siano piaciute al calciatore. Barone aveva deciso di  donare l’impianto ai giovani del posto senza creare un briciolo di  clamore mediatico e delegando solo una persona (in basso i documenti) affinchè  riuscisse a trovare un terreno per la costruzione del campetto. Ma,  sempre secondo voci vicine all’ex campione del mondo, pare che il  sindaco avrebbe «spinto» anche telefonicamente ad avere un incontro con  Barone, nonostante il calciatore avrebbe ripetuto più volte che l’unico  referente per la costruzione dell’impianto è Mario Scarpitta,  consigliere di opposizione e candidato sindaco alle scorse  amministrative contro l’attuale primo cittadino.
Intanto monta la polemica sui social network. Da una parte c’è chi  posta le dichiarazioni del sindaco di Camerota. Mentre dall’altra c’è  chi controbatte pubblicando i documenti che attestano il fatto che  Barone ha delegato Scarpitta per la realizzazione dell’impianto. Lo  stesso consigliere di opposizione, nei giorni precedenti, ha scritto  sulla propria pagina Facebook: «Ringrazio l’amico Simone Barone per  l’illimitata ed incondizionata fiducia che ha riposto in me per la  realizzazione del progetto ’23 campi per 23 campioni’. E’ avvenuto il  contatto con la Figc e con l’addetto per la realizzazione della  struttura, i quali si sono resi disponibili al sopralluogo appena avremo  individuato l’area. Speriamo di farlo in breve tempo e senza intoppi,  mettendoci al lavoro ‘Tutti Insieme’ per questo progetto che dobbiamo  realizzare al più presto». C’è poi chi si rivolge al sindaco scrivendo:  «Signor sindaco penso sia doveroso ringraziare colui, che fu  interpellato dal Campione del Mondo Simone Barone, e cioè Mario  Scarpitta in qualità di presidente dell’associazione ‘Tuttinsieme’.  Simone Barone contattò Mario Scarpitta e lo informò della possibilità di  poter costruire un campo multifunzionale, giacchè era un progetto  realizzato dalla ass. italiana calciatori e dal credito sportivo in  onore ai 23 giocatori che vinsero il Mondiale di cui faceva parte  appunto Simone Barone. Mi scusi signor sindaco era un doveroso  chiarimento per una associazione con il suo presidente, Mario Scarpitta  il quale ha dimostrato in questi anni il legame forte verso il suo  Comune. Questo è un altro piccolo coniglio cacciato dal suo magico  cilindro!». 
Questo è il comunicato stampa che il Comune ha inviato ai  quotidiani. Il comunicato, però, non è pervenuto alla redazione del  giornale del Cilento. Eccolo pubblicato integralmente: «Il sindaco di  Camerota Antonio Romano ringrazia il campione del mondo di calcio Simone  Barone che nei giorni scorsi ha annunciato la volontà di realizzare un  campetto di calcio nella località costiera cilentana, dove l’eroe di  Berlino è molto noto anche grazie al fatto di essere sposato con la  modella originaria del luogo, Carla Duraturo, seconda classificata a  Miss Italia nell’edizione del 2002. L’iniziativa prende spunto dal  progetto 23 campi per 23 campioni promossa dall’Associazione Italiana  Calciatori in collaborazione con il credito sportivo e la Figc che  prevede la realizzazione di 23 campetti multifunzionali. Una struttura  per ogni campione. Il compito dei calciatori è proprio quello di  individuare la località prescelta per la costruzione del mini-impianto  sportivo. Nei giorni scorsi il sindaco Antonio Romano ha contattato  Simone Barone per esprimergli tutta la gratitudine della comunità di  Camerota. “Ho manifestato a Simone Barone la riconoscenza della comunità  locale per questo dono che egli, tramite l’associazione dei calciatori  ed il credito sportivo, vuole regalare al nostro territorio”,è stato il  commento del primo cittadino di Camerota. “Per quanto ci riguarda – ha  rimarcato Romano- la nostra Amministrazione è favorevole alla  realizzazione del progetto che rappresenta una opportunità per i  giovani, e noi faremo di tutto affinchè quest’opera venga realizzata e  portata a termine in modo che sia,attraverso una gestione pubblica e al  di sopra delle parti, messa a disposizione di tutti, associazioni,  giovani,famiglie, scuole calcio e istituti scolastici. A tal proposito-  ha continuato Romano- ho chiesto a Simone Barone di farmi pervenire  direttamente o attraverso persone da lui indicate la scheda tecnica, nel  più breve tempo possibile in maniera da procedere speditamente “. Il  campetto mini pitch rappresenta un’ulteriore opportunità per il  territorio di Camerota e si pone in continuità con le azioni svolte  dall’amministrazione comunale che ha realizzato nei mesi scorsi un parco  giochi ed un campetto polifunzionale nella frazione Licusati e  recentemente ha nuovamente acquisito i pareri per il completamento del  palazzetto dello sport a Marina di Camerota. “Investire nelle politiche  sportive è uno degli obiettivi primari della nostra amministrazione, ha  concluso il sindaco Antonio Romano, che poi ha aggiunto: “Nessuno prima  di noi aveva investito risorse economiche per gli impianti sportivi  comunali,che sono stati tutti oggetto di interventi di manutenzione in  questo primo anno e mezzo di governo, questo a dimostrazione  dell’attenzione che vogliamo continuare a porre in questo settore”».
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