A Lecce ricordano le Radio Libere, con un premio allo speaker saprese Tonino Luppino
| di Redazione
«A Tonino Luppino, pioniere in Campania delle Radio Libere degli anni Settanta, con Peppino Impastato Nino Postiglione e Vasco Rossi!». Questa la dicitura del Premio speciale che a Lecce l’associazione “Italia in arte nel mondo” ha conferito allo storico speaker radiofonico di Sapri, Tonino Luppino, in occasione dei 52 anni di “libertà d’antenna” delle mitiche Radio Libere degli anni Settanta «ma veramente libere», come cantava il cantautore milanese Eugenio Finardi con la canzone del 1976 “La Radio”.
«Sono grato -ha osservato Tonino Luppino – a questa prestigiosa Associazione culturale pugliese diretta dal dottor Roberto Chiavarini, che oltre al Premio ha voluto ricordare una grande stagione di libertà: quella delle Radio Libere, che onorarono la libertà di espressione, solennemente sancita dall’art. 21 della nostra Costituzione Repubblicana. Condivido il premio – ha aggiunto lo storico speaker radiofonico saprese – con Peppino Impastato, ucciso dalla mafia nel 1978, Vasco Rossi, primo dj delle mitiche Radio Libere, e il potentino Nino Postiglione, primo pioniere, che fondò nel 1973 la prima Radio Libera in Italia».
©Riproduzione riservata