Si è svolta martedì 18 novembre 2025, alle ore 11, nella sede dell’Istituto di Cultura Meridionale di Napoli, la cerimonia di premiazione della quattordicesima edizione del Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”. L’evento, ospitato nell’elegante cornice di Palazzo Arlotta in via Chiatamone, ha riunito giornalisti, rappresentanti delle istituzioni e protagonisti del mondo dell’informazione.
Alla cerimonia hanno preso parte il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Carlo Bartoli, e la segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa, Alessandra Costante, che hanno sottolineato l’importanza di un giornalismo rigoroso, responsabile e capace di raccontare con profondità le trasformazioni del Paese.
Nel corso dell’incontro è stato conferito un premio alla memoria a Fabio Postiglione, giornalista del Corriere della Sera e per molti anni cronista del quotidiano Roma, scomparso prematuramente. Un momento particolarmente sentito che ha ricordato la sua dedizione alla professione.
I vincitori della XIV edizione
Per la sezione Carta stampata il premio è stato assegnato ex aequo a:
– “Amianto, la strage infinita. E i nuovi malati sono sempre più giovani” di Giulia Di Leo (La Stampa);
– “SalvaTerra” di Francesco Parrella (Corriere Extra).
Nella categoria Radio-Televisione, riconoscimento ex aequo a:
– “La beffa della Terra dei Fuochi” di Andrea Ruberto (Fuori dal coro, Rete Quattro);
– “Il mare negato di Napoli est: sognando l’eterna bonifica” di Rossella Strianese (Tg News, Ottochannel).
Per la sezione Web premiati, sempre ex aequo:
– “Agricoltura, le imprenditrici sono sempre di più e vogliono innovare il settore” di Giorgia Colucci (Il Sole 24 Ore);
– “Che rumore fa la biodiversità?” di Giulia Martelli (Arpa Campania Ambiente).
La Targa Gianpaolo Necco è stata assegnata a Efrem Tassinato per l’impegno nel dare voce alle comunità locali attraverso Wigwam News.
Le menzioni speciali sono andate a:
– “Bagnoli ripulita dai volontari” di Francesca Bruciano (Roma online);
– “Il Parco nazionale del Vesuvio tra natura, agricoltura e innovazione” di Giovanni Frezzetti (Vg 21);
– “L’Alta Campania del vino pensa alla donazione. Un confronto con Etna e Barolo” di Fosca Tortorelli (Cronache di gusto);
– “Rosso mediterraneo: il pomodoro biologico in Campania, tra tradizione antica e ricerca d’avanguardia” di Viridiana Myriam Salerno (MediaVox Magazine).
Un premio che racconta impegno e territorio
Il Premio Landolfo, giunto alla sua XIV edizione, nasce per ricordare la figura di Francesco Landolfo, segretario dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, già vicedirettore del quotidiano Roma e fondatore dell’Arga Campania, scomparso nel 2006. L’iniziativa porta avanti la sua eredità, valorizzando un giornalismo attento al territorio, all’ambiente e all’agroalimentare.
All’interno della manifestazione trova spazio anche la targa dedicata a Gianpaolo Necco, consigliere nazionale Fnsi e UnArga, protagonista del rilancio delle attività dell’Arga Campania.
Gli enti promotori e la giuria
Il premio è indetto dal quotidiano “Roma”, dall’Ordine dei Giornalisti della Campania, dal Sindacato Unitario Giornalisti della Campania e dall’Arga Campania, con il patrocinio dell’Ordine nazionale dei Giornalisti e della Fnsi.
La giuria è composta da: Antonio Sasso e Pasquale Clemente, rispettivamente direttore editoriale e direttore responsabile del Roma; Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania; Claudio Silvestri, segretario generale aggiunto della Fnsi; Geppina Landolfo, segretaria del Sindacato Unitario Giornalisti Campania e vicepresidente nazionale UnArga; Antonella Monaco, presidente Arga Campania; Gennaro Famiglietti, presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale.




