Accende botto illegale, 13enne rischia di perdere l’occhio ​e la mano

La prima vittima dei botti di Capodanno è del salernitano, si tratta di un 13enne di Eboli. A.L. rischia di perdere un occhio e la mano sinistra per un botto illegale fatto esplodere nella mattinata di sabato in centro ad Eboli, mentre era in via San Bernardino insieme ad alcuni amici. L’esplosione violentissima non ha dato il tempo al piccolo di allontanarsi, nè di proteggersi il viso. Tra i primi a soccorrerlo, richiamati dalle urla di dolore, è stata la madre. Un’ambulanza ha raggiunto il luogo dove è avvenuto l’incidente e ha trasportato il 13enne nel reparto di oculistica dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Secondo quanto riferito il ragazzo avrebbe perso tre dita della mano e i medici sperano di limitare al minimo i danni all’occhio, ma la situazione rimane grave. Indagano i carabinieri per risalire al venditore di botti illegali. 

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