Agropoli: lavori ripristino scoglio San Francesco: ancora irregolarità. Nuovo sequestro
| di Luigi Martino
Ieri mattina un sopralluogo congiunto dell’ufficio tecnico comunale e della Polizia municipale ha portato alla sospensione immediata dei lavori in corso sulla spiaggia di San Francesco, ad Agropoli, già oggetto di un precedente sequestro. Le operazioni, autorizzate dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, riguardavano lo spostamento di un cumulo di massi per la messa in sicurezza dell’area.
Presenti sul posto l’ingegnere Agostino Sica, responsabile dell’ufficio tecnico comunale, e il maggiore Antonio Rinaldi, comandante della Polizia locale, affiancati da altri agenti. L’obiettivo era verificare che i lavori fossero eseguiti nel rispetto dell’autorizzazione giudiziaria e dell’ordinanza comunale.
Tuttavia, i controlli hanno evidenziato gravi irregolarità: i massi non venivano rimossi, ma disposti per realizzare una barriera a protezione di una proprietà privata, compromettendo ulteriormente la sicurezza dei bagnanti e causando un impatto ambientale e urbanistico. Inoltre, l’opera era stata realizzata a meno di cinque metri dalla battigia, in violazione delle prescrizioni imposte.
Alla luce delle criticità riscontrate, è stata disposta la sospensione immediata dei lavori e il nuovo sequestro dell’area. Il responsabile è stato denunciato per esecuzione in difformità rispetto a quanto previsto dall’autorizzazione e per violazioni urbanistiche e ambientali. La Procura di Vallo della Lucania è stata informata e costantemente aggiornata durante lo svolgimento delle operazioni.
L’intervento, che doveva garantire la sicurezza dell’arenile, ha invece aggravato la situazione, rendendo necessario un nuovo intervento delle autorità per evitare ulteriori danni e rischi per la collettività.
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