Appello da Sinistra Italiana: «La Provincia di Salerno riconosca lo Stato di Palestina»

Un appello forte e diretto arriva dalla segretaria provinciale di Sinistra Italiana, Titti Santulli, rivolto al presidente della Provincia di Salerno, ai sindaci e a tutte le consigliere e i consiglieri del territorio: riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina.

Il documento arriva in un momento drammatico per la popolazione di Gaza. “Non si ferma la strage dei Palestinesi – si legge nell’appello – Sono 70.000 i morti, di cui 18.000 bambini. Sono state colpite case, scuole, ospedali, mentre il governo israeliano pratica un assedio totale, bloccando persino gli aiuti umanitari”.

Parole dure che definiscono la situazione non come una guerra, ma come “un genocidio, una distruzione di un popolo”. Un’accusa che carica di responsabilità anche le istituzioni locali, a cui Santulli si rivolge direttamente: “Le istituzioni democratiche non possono restare in silenzio. È tempo di prendere posizione.”

Sinistra Italiana chiede ai rappresentanti istituzionali salernitani di approvare ordini del giorno per il riconoscimento dello Stato di Palestina, seguendo l’esempio di numerosi comuni italiani che hanno già adottato provvedimenti simili. L’obiettivo è inviare un segnale politico forte al Governo italiano, accusato di “sordità e indifferenza” rispetto alle richieste provenienti dalla società civile, dal Parlamento e dalle grandi mobilitazioni popolari in solidarietà con il popolo palestinese.

Oltre all’azione amministrativa, l’appello propone anche un gesto simbolico e visibile: esporre la bandiera della Palestina sui palazzi istituzionali, come segno tangibile di solidarietà e vicinanza.

“Chiediamo un impegno concreto, non solo parole – conclude Santulli – affinché anche la Provincia di Salerno e i suoi Comuni possano essere parte attiva in una battaglia di giustizia e dignità per il popolo palestinese”.