Ascea, conclusa missione istituzionale in Turchia, turismo archeologico europeo al centro
| di Redazione
Si è conclusa la missione istituzionale del Comune di Ascea in Turchia, svoltasi dal 1° al 5 maggio, con il coinvolgimento delle principali città mediterranee legate alla storia dei Focei. Al centro dei lavori, non solo l’iter per l’accreditamento della Rotta dei Focei come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, ma soprattutto la nascita di un grande progetto di turismo archeologico europeo, fondato sulla cooperazione tra territori uniti da una radice storica comune e da una visione condivisa di futuro.
Guidata dal Sindaco Stefano Sansone, la delegazione ha partecipato a incontri istituzionali e operativi con i rappresentanti delle città di Foça (l’antica Focea, in Turchia), Escala (Spagna), Aléria (Francia), Lapseki, Samsun ed Edremit (Turchia). Il momento centrale della missione è stato l’accordo sulla costituzione di un Ente giuridico internazionale, che avrà il compito di formalizzare e accompagnare il percorso europeo dell’itinerario. Tuttavia, ciò che si sta costruendo va ben oltre: è una rete culturale, turistica e archeologica che mette in relazione luoghi simbolo della civiltà focea attraverso progetti comuni, scambi, cooperazione accademica e valorizzazione dei siti storici.
Il Comune di Ascea ha riaffermato il proprio ruolo di riferimento, grazie anche alla presenza del Parco Archeologico di Paestum e Velia, rappresentato dalla Direttrice Tiziana D’Angelo, che ha sottolineato l’attualità del viaggio dei Focei: “non una colonia ma una nuova casa, un atto di fondazione, un’identità costruita nel Mediterraneo.” Il legame profondo tra Foça e Elea (oggi Velia) ha rappresentato il filo conduttore di tutta la missione: la consapevolezza che quelle radici, se rimesse in relazione, possono generare nuove economie, nuove connessioni e una nuova centralità culturale per il Cilento.
Nei tavoli tematici conclusivi – dedicati a gastronomia, archeologia, turismo, giovani, inter-municipalità – è emersa la volontà congiunta di elaborare una visione comune, fondata su sostenibilità, cooperazione territoriale e innovazione culturale. Le città coinvolte hanno dimostrato non solo affinità storica, ma anche una forte compatibilità progettuale.
La delegazione italiana, oltre al Sindaco Sansone, era composta dagli assessori Mariangela Rizzo e Renata Di Genio, dalla Direttrice Tiziana D’Angelo, dal professor Renato Di Gregorio, dal vicesindaco di Ceraso Antonio Cerullo, dalla progettista europea Irene Fusco, dalla funzionaria comunale Gerarda Sansivieri, dall’archeologo Francesco Scelza della Soprintendenza e da Teresa Giuliani, presidente dell’Associazione Amici di Paestum e Velia.
Nel suo saluto finale alla città di Foça, il Sindaco Stefano Sansone, anche Presidente della Comunità dei Sindaci del Parco Nazionale del Cilento, ha affermato:
“Questa collaborazione non solo favorisce lo scambio di persone, idee e buone pratiche, ma celebra le origini comuni dei nostri popoli.
Focea ed Elea non sono solo città sorelle: rappresentano una memoria viva che oggi vogliamo trasformare in una nuova opportunità di sviluppo, di cultura e di pace.”
Il prossimo incontro si terrà a giugno ad Ascea, che accoglierà la delegazione turca per proseguire insieme questo cammino.
La Rotta dei Focei si conferma così un progetto strategico per l’Europa dei territori, capace di generare valore e visione a partire dalle radici più profonde della nostra identità mediterranea.
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