Ascea in lutto per il piccolo Francesco Pio: un dolore condiviso sui social da tutto il Cilento

| di
Ascea in lutto per il piccolo Francesco Pio: un dolore condiviso sui social da tutto il Cilento

Quando un bambino di appena 9 anni se ne va, il silenzio non basta. E così, da ieri, la comunità cilentana, appresa la notizia, ha scelto di trasformare il dolore in parole, quelle che rimbalzano da uno schermo all’altro, tra commenti, foto, cuori spezzati e preghiere. Una veglia digitale spontanea, che ha riempito i social di amore, incredulità e tenerezza.

La morte del piccolo Francesco Pio Angelico, ad Ascea, ha lasciato un vuoto che è diventato collettivo. Non solo nella sua famiglia, nella scuola, tra gli amici, ma in tutto il Cilento ed oltre, che ha reagito riempiendo bacheche, gruppi e profili di messaggi di cordoglio.

C’è chi ha scritto una preghiera, chi ha pubblicato una foto con un ricordo, chi semplicemente ha lasciato tre parole: “Ciao, piccolo angelo”.

«Non ci sono parole per questa tragedia, solo lacrime e silenzio», scrive una mamma.

«Grazie Francesco Pio – bambino esemplare, studioso, socievole, amorevole – ci hai fatto dono del tuo prezioso incontro, della tua determinazione, della tua solarità: sei con noi, ora e per sempre! Oggi anche la English Key School si unisce in preghiera alla tua famiglia, al tuo fratellino e ai tuoi straordinari genitori. Guardaci tutti da lassù, in particolare guida i tuoi compagni, i tuoi piccoli amici, che ti amano tanto‎», scrive la scuola di inglese della Fondazione salario.

Centinaia i messaggi. Dalla scuola calcio alle tante associazioni del territorio. Anche il sindaco di Ascea, Stefano Sansone, ha scritto un post ufficiale:

«Ieri ci ha lasciato Francesco Pio Angelico, dopo una battaglia piena di meravigliosi sorrisi, in cui ha insegnato a tutti noi cosa siano il coraggio, la grandezza d’animo, la dolcezza e la gioia di vivere.

La nostra comunità partecipa commossa in queste ore tremende all’enorme dolore che ha colpito la sua famiglia; Francesco Pio sarà ricordato come merita e celebrato come un segno imperituro di bellezza, in uno dei luoghi simbolo per i bambini della nostra comunità‎».

Francesco Pio oggi è diventato il figlio, il nipote, il fratellino di un’intera comunità che ha scelto di non lasciare sola la sua famiglia, neanche per un istante.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata