Bullismo a Vallo della Lucania, Lanzara (Codacons Cilento): «Non è una bravata, ma segnale di allarme sociale»
| di Antonio Vuolo
Un episodio di violenza sconvolgente ha scosso la comunità cilentana: un ragazzo di appena 14 anni, all’uscita da scuola, è stato accerchiato, inseguito e picchiato da un gruppo di coetanei. Una scena di sopraffazione e crudeltà che lascia attoniti, e che richiama con forza la necessità di un intervento immediato delle istituzioni scolastiche e sociali.
«Un fatto di inaudita gravità – dichiara l’Avv. Bartolomeo Lanzara, responsabile Codacons Cilento – che non può essere liquidato come una semplice bravata. È l’espressione di un disagio profondo, di una frattura educativa che si allarga di giorno in giorno. Bisogna reagire con decisione, in modo condiviso e permanente. È finito il tempo dell’indignazione a parole: serve un’azione concreta, continuativa e diffusa su tutto il territorio».
Lanzara, insieme alla collega Iolanda Cennamo, da anni è impegnato gratuitamente nelle scuole e nei comuni del Cilento con lo Sportello Antiviolenza e Bullismo del Codacons, punto di ascolto e di sostegno per studenti, docenti e famiglie.
Il Codacons Cilento rivolge un invito urgente a tutte le scuole del comprensorio, agli enti locali, alle parrocchie, alle associazioni giovanili e a tutte le realtà che operano con i ragazzi, affinché si uniscano in un fronte comune.
«Chiediamo che vengano organizzati immediatamente incontri pubblici con psicologi, pedagogisti, educatori civici e digitali – prosegue Lanzara – per dare vita a una campagna di sensibilizzazione stabile e capillare contro il bullismo, la violenza minorile e l’indifferenza sociale. I nostri ragazzi devono tornare a sentire il valore della comunità, della solidarietà, del rispetto reciproco».
Il Codacons Cilento invita inoltre chiunque sia a conoscenza di informazioni utili per individuare i responsabili dell’aggressione a rivolgersi immediatamente ai Carabinieri di Vallo della Lucania. «È un dovere morale e civile – afferma l’Avv. Lanzara – non voltarsi dall’altra parte. La collaborazione della cittadinanza è fondamentale per restituire fiducia e giustizia».
Il Codacons ringrazia i Carabinieri e tutte le Forze di Polizia del territorio per la presenza costante, il lavoro quotidiano e la vicinanza ai cittadini, sottolineando l’importanza della loro azione silenziosa ma determinante nella tutela dei più deboli.
“Occorre – conclude l’Avv. Lanzara – ricostruire il senso del rispetto, della legalità e dell’empatia. Una comunità che non sa proteggere i suoi figli è una comunità che smarrisce se stessa. È il momento di agire, tutti insieme: istituzioni, famiglie, scuola e società civile. Nessuno si senta spettatore.”
Il Codacons Cilento conferma la propria disponibilità immediata a collaborare gratuitamente con scuole, amministrazioni e associazioni locali per incontri formativi, laboratori e sportelli di ascolto dedicati alla prevenzione del bullismo e alla promozione del benessere giovanile.
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