Attimi di terrore ieri mattina nella frazione Grataglie, del Comune di Eboli, dove un incendio divampato dalla canna fumaria ha invaso un’abitazione di fumo, mettendo gravemente a rischio la vita di un’anziana di 83 anni. La donna, che in quel momento si trovava sola in casa, non si è accorta di nulla e ha rischiato di rimanere soffocata.
A raccontare quanto accaduto è Adolfo Lavorgna, ex assessore e oggi consigliere comunale: «Mia madre era sola, non si è resa conto del pericolo. Ha 83 anni e non sarebbe riuscita a chiedere aiuto. Per fortuna mio fratello Fabio si trovava nei paraggi per farle visita. È viva per miracolo».
Secondo una prima ricostruzione, le fiamme si sarebbero sviluppate dalla canna fumaria, danneggiando parte del tetto e generando una densa nube di fumo che ha rapidamente saturato l’abitazione. Quando Fabio Lavorgna è arrivato, la situazione era già critica: «Appena ho saputo quello che stava succedendo – prosegue Adolfo – Fabio si è precipitato, si è letteralmente gettato tra le fiamme riuscendo a spegnerle. Ha respirato molto fumo ma, nonostante questo, è riuscito a portare nostra madre in salvo».
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area e verificare la stabilità della struttura. L’abitazione ha riportato danni al tetto, ma il peggio è stato evitato grazie al tempestivo intervento del figlio.
La comunità locale esprime vicinanza alla famiglia Lavorgna, ancora scossa per quanto accaduto ma sollevata per il lieto fine di una mattinata che poteva trasformarsi in tragedia.


