Capaccio Paestum: diffida alla società Lido Kennedy Srl per demolizione e rimborso spese

Il Comune di Capaccio Paestum ha inviato una diffida formale alla società Lido Kennedy Srl per la demolizione delle opere residue dell’ex stabilimento balneare “Lido Kennedy” e il rimborso delle spese già sostenute per la demolizione parziale del compendio.

L’atto, trasmesso dall’Avvocatura Comunale con protocollo n. 36169/2025 del 25 settembre 2025, fa seguito alla delibera di Giunta Comunale n. 107 del 28 agosto 2025, con la quale l’Amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Paolino ha disposto la rimozione totale delle strutture insistenti sull’area nell’ambito degli interventi di riqualificazione della fascia costiera.

La richiesta prevede il pagamento, entro sette giorni dal ricevimento, di 50.194 euro a titolo di rimborso delle spese sostenute dal Comune per la precedente demolizione parziale. Contestualmente, è stato intimato alla società di procedere entro 15 giorni alla demolizione e sgombero delle opere rimanenti, ai sensi dell’articolo 1454 del codice civile, con l’avvertenza che, in caso di mancato adempimento, l’ente procederà in danno.

«Stiamo svolgendo un’attività – dichiara il sindaco Paolino – fin dal nostro insediamento, tesa alla riqualificazione totale della fascia costiera, al fine di renderla tra le più belle d’Italia, liberandola da ogni relitto o superfetazione. Per quanto concerne l’ex stabilimento Lido Kennedy, al centro in passato di note vicende giudiziarie, portiamo a termine una procedura già correttamente e tempestivamente avviata dalle precedenti amministrazioni sin dal 2019».