Capaccio Paestum, il Resort “Giglio di Mare” riapre: dissequestro confermato
| di Luigi Martino
Novità rilevanti nella vicenda giudiziaria che ha coinvolto il Comune di Capaccio Paestum, la Soprintendenza di Salerno e la società Giglio Srl, in merito alla gestione di un resort lungo la costa. A fare chiarezza è l’avvocato Francesco Lanocita, legale della società coinvolta, che in una nota ufficiale annuncia la prossima riapertura della struttura turistica, prevista per l’estate.
Secondo quanto comunicato dal legale, Giglio Srl non è proprietaria del complesso, ma ne detiene la gestione in qualità di affittuaria. L’affidamento sarebbe avvenuto in seguito a una gara pubblica indetta dal Comune, proprietario dell’immobile. La società ha assunto la gestione del resort sulla base di un progetto approvato dallo stesso ente comunale, relativo a volumi e superfici esistenti fin dagli anni Sessanta, e finiti poi sotto sequestro su disposizione del Tribunale di Salerno.
Tuttavia, il sequestro è stato successivamente revocato dal Giudice per le Indagini Preliminari, a seguito di incidente probatorio promosso dalla stessa società. La decisione del gip è stata confermata anche in sede d’appello, respingendo così l’impugnazione della Procura. I giudici hanno escluso ogni profilo di illiceità penale in capo alla Giglio Srl, soprattutto in merito alle presunte irregolarità riguardanti superfici e volumetrie.
Un punto centrale della difesa è il legittimo affidamento da parte della società nei confronti dei titoli rilasciati nel tempo dalla pubblica amministrazione. Entrambi i giudici penali hanno evidenziato come l’azienda si sia sempre mossa in coerenza con quanto previsto dagli atti amministrativi che hanno regolato, per oltre cinquant’anni, la vita del complesso immobiliare.
Sul fronte amministrativo, il Consiglio di Stato ha recentemente riconosciuto la legittimazione attiva della Soprintendenza a impugnare una precedente sentenza del TAR Campania – Salerno, relativa a un provvedimento comunale. La stessa sentenza ha disposto una nuova verifica tecnica tramite il Prefetto di Salerno. Tuttavia, il legale della società ritiene tale accertamento superato dalle valutazioni già emerse nel procedimento penale, sottolineando che queste ultime non erano note al Consiglio di Stato al momento della pronuncia.
La nota si conclude con l’annuncio che il Resort Giglio di Mare tornerà operativo nella stagione estiva, riprendendo le proprie attività all’interno delle strutture oggetto dei procedimenti in corso. Una ripresa che, si legge, rappresenta anche un segnale positivo per l’economia turistica del territorio e per i numerosi lavoratori coinvolti.
L’auspicio, evidenzia infine il legale, è che venga ristabilito un clima di serenità, utile ad attendere con fiducia l’esito dei giudizi ancora pendenti.
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