Capaccio Paestum, inchiesta sugli appalti: Alfieri resta ai domiciliari, sorella torna in libertà dopo mesi

| di
Capaccio Paestum, inchiesta sugli appalti: Alfieri resta ai domiciliari, sorella torna in libertà dopo mesi

Dopo sette mesi agli arresti domiciliari, Elvira Alfieri, legale rappresentante della Alfieri Impianti s.r.l., è tornata in libertà. Il provvedimento è stato disposto nel tardo pomeriggio di oggi dal Tribunale del Riesame, che ha accolto il ricorso presentato dai suoi difensori, gli avvocati Domenicantonio D’Alessandro e Agostino De Caro.

Il caso giudiziario ruota attorno a un’inchiesta su presunti appalti pilotati, che coinvolge anche suo fratello, Franco Alfieri, ex sindaco di Capaccio Paestum e attuale presidente della Provincia di Salerno. L’indagine, avviata dalla Procura della Repubblica di Salerno e poi trasferita per competenza al Tribunale di Vallo della Lucania, contesta alla donna i reati di turbativa d’asta continuata e corruzione propria aggravata, in concorso con altri soggetti, tra cui proprio il fratello.

La Cassazione, lo scorso 10 aprile, aveva annullato l’ordinanza degli arresti domiciliari con rinvio, aprendo così la strada a una nuova valutazione. Il Tribunale di Salerno aveva inizialmente respinto la richiesta di revoca della misura cautelare, ma il successivo appello al Riesame ha ribaltato la decisione. Tra gli elementi presi in considerazione dai giudici vi è anche la recente scelta di Elvira Alfieri di dimettersi dalla guida dell’azienda di famiglia, la Alfieri Impianti.

Con questa decisione, Alfieri è la prima tra gli indagati del procedimento a ottenere la revoca dei domiciliari, in un’inchiesta ancora in pieno sviluppo che continua a far discutere l’opinione pubblica e il mondo politico salernitano.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata