Caselle in Pittari, il cantiere infinito: un anno di disagi e code senza fine sulla Bussentina
| di Luigi Martino
Caselle in Pittari, il cantiere infinito: un anno di disagi e code senza fine sulla BussentinaCaselle in Pittari. È ormai diventato il “cantiere della vergogna”. Da quasi un anno, lungo la strada Bussentina all’altezza di Caselle in Pittari, i lavori procedono a rilento, lasciando automobilisti e residenti ostaggio di lunghe code e continui disagi.
Il cantiere è stato aperto a fine settembre 2024, ma a oggi, 16 agosto 2025, i lavori sembrano lontani dall’essere ultimati. L’opera, che avrebbe dovuto migliorare la viabilità in un tratto strategico per l’entroterra cilentano e per i collegamenti con il Vallo di Diano, si è trasformata in un incubo quotidiano per chi percorre la strada.
Già lo scorso giugno, il sindaco di Caselle in Pittari aveva lanciato un duro atto d’accusa. «La Provincia – aveva dichiarato – ancora non ha provveduto a ripristinare, come da promessa fatta, la Strada Provinciale ormai chiusa da anni e che doveva e deve rappresentare un percorso alternativo. Nonostante le rassicurazioni di oltre un anno fa, alla presenza dei vertici Anas e dei sindaci, i lavori non sono terminati e la fine sembra ancora lontana. Poiché è impensabile immaginare un’estate con questi disagi, ho chiesto un incontro urgente in Provincia con i responsabili Anas del cantiere per mettere in atto tutti gli accorgimenti necessari al fine di evitare scene vergognose».
Parole che oggi, a distanza di oltre due mesi, suonano come un monito rimasto inascoltato. Le lunghe file di auto sotto il sole di Ferragosto hanno confermato quanto temuto: il traffico resta bloccato per ore, con conseguenze pesanti sia per i residenti che per i turisti in transito.
Il cantiere della Bussentina continua così a essere simbolo di ritardi e promesse mancate, mentre cresce la rabbia dei cittadini che chiedono risposte concrete e tempi certi per la conclusione dei lavori.
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