Caselle in Pittari, migliorano le condizioni del bimbo ferito dal cane di famiglia: è fuori pericolo
| di Luigi Martino
Arrivano notizie confortanti da Caselle in Pittari, dove un bambino di tre anni e mezzo era rimasto ferito alla testa dopo l’aggressione del cane di famiglia. Il piccolo, ricoverato d’urgenza all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, è ora fuori pericolo di vita e le sue condizioni cliniche sono in netto miglioramento.
Secondo quanto riferito dai medici, le ferite riportate sono state suturate e non hanno causato complicazioni. Il piccolo è rimasto sempre vigile e, dopo le cure antibiotiche e gli accertamenti di rito, la prognosi appare rassicurante. La comunità, che nelle scorse ore aveva seguito con apprensione l’evolversi della vicenda, può tirare un sospiro di sollievo.
Restano da chiarire le circostanze esatte dell’incidente. Gli inquirenti stanno valutando se il bambino sia stato morso o se, invece, abbia ricevuto una violenta zampata dal cane maremmano che da tempo vive con la famiglia. L’animale, fino ad oggi considerato docile e ben inserito nel contesto domestico, sarà oggetto di ulteriori verifiche.
Le autorità competenti hanno avviato accertamenti per stabilire con precisione la dinamica e capire cosa abbia provocato la reazione improvvisa dell’animale. Nel frattempo, la vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della convivenza tra bambini piccoli e cani di grossa taglia, anche quando si tratta di animali da sempre parte del nucleo familiare.
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