Castellabate, torna in funzione il dispositivo “Seabin” per la pulizia del mare

Castellabate conferma ancora una volta la sua vocazione alla tutela ambientale e alla difesa del mare. È tornato pienamente operativo, a partire da questa mattina, il Seabin, l’innovativo dispositivo galleggiante installato lungo il litorale cittadino per intercettare e raccogliere rifiuti in superficie.

Il Seabin è una vera e propria sentinella ecologica: aspira ogni giorno fino a 1,5 kg di microplastiche, microfibre e materiali galleggianti come mozziconi di sigaretta, cotton fioc, involucri in plastica e altri piccoli rifiuti spesso invisibili ma altamente inquinanti. Il potenziale annuo di raccolta stimato supera la tonnellata e mezzo di rifiuti, rappresentando un contributo significativo alla salvaguardia dell’ecosistema marino.

«Si tratta di un gesto concreto per la sostenibilità ambientale e per la bellezza del nostro mare — fanno sapere dal Comune —. Ogni intervento, anche il più piccolo, può fare la differenza, e il Seabin è uno strumento prezioso per mantenere pulite le nostre acque e sensibilizzare cittadini e turisti».

Il dispositivo rientra in una più ampia strategia di salvaguardia ambientale che vede Castellabate protagonista con iniziative di educazione ecologica, raccolta differenziata e monitoraggio della qualità delle acque.

Un impegno che si traduce in azioni tangibili e che conferma la centralità della tutela del mare per il futuro del territorio.