«Dopo due anni di indagini è stato arrestato il piromane che nel 2017 ha incendiato, appiccando numerosi focolai, 200 ettari del parco del Cilento. Questo criminale ha distrutto un patrimonio boschivo che appartiene a tutta l’Italia». Lo scrive su Facebook il ministro dell’Ambiente Sergio Costa. «Complimenti alla tenacia degli investigatori dei carabinieri di Vallo della Lucania – aggiunge -. Adesso il ministero si costituisce parte civile al processo penale che ci sarà, e chiediamo al Parco di fare altrettanto. Il segnale deve essere chiaro a tutti: chi tocca un Parco tocca tutto il Paese».


