Cittadini del basso Cilento intrappolati nelle frane: «Rischiamo isolamento»

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Cittadini del basso Cilento intrappolati nelle frane: «Rischiamo isolamento»

Quando di parla di interventi nel Cilento si pensa ai numeri, a quelli che non ci sono e non bastano per fare la voce grossa ed ottenere ciò che altrove è diritto. E’ in sintesi il pensiero che accomuna alcuni sindaci dei comuni del basso Cilento e golfo di Policastro che si sono incontrati nei giorni scorsi a Casaletto Spartano per parlare di trasporti, viabilità e sanità insieme a Cittadinanzattiva. Non sapevano però che di lì a pochi giorni un’ennesima emergenza avrebbe colpito il territorio. Il maltempo che si è abbattuto ad inizio settimana sull’area interna del golfo di Policastro ha nuovamente interrotto con una frana la strada di collegamento tra Casaletto Spartano e Tortorella, la provinciale 16, già minacciata da buche, deformazioni e smottamenti.

La frana non è nuova, già lo scorso anno aveva messo in ginocchio le comunità di Casaletto e Battaglia, costringendole a percorsi lunghissimi. L’amministrazione guidata dal sindaco Giacomo Scannelli si è subito attivata per sgomberare almeno una carreggiata dal fango e permettere la viabilità. La mattina del 6 gennaio il primo intervento. «Ci siamo alternati e coordinati con i carabinieri della stazione locale, per dare un po’ d’ordine e informare la Provincia. – ha spiegato il primo cittadino – Poi l’impresa appaltatrice dei lavori di manutenzione ha provveduto al ripristino di almeno una corsia per garantire la percorrenza».

Vibonati e Morigerati Ripristinata anche la situazione al bivio di Villammare, che dopo il nubifragio di mercoledì si era allagato impedendo alle auto il passaggio e costringendo a strade alternative, lunghe anche 40 chilometri, chi doveva raggiungere Morigerati e Tortorella. La strada che però ora preoccupa maggiormente è quella tra Vibonati e Morigerati, interessata da una grossa frana avvenuta lo scorso febbraio. Le prime piogge hanno liberato nuovamente sulla strada una notevole quantità di terriccio e sassi. Le ultime interruzioni sono l’ennesimo colpo alla viabilità interna del Cilento. Le frane unite ai danni provocati dal maltempo di questi giorni rischiano di far subire pesantissimi disagi al traffico interno del territorio.

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